Eva Henger, dopo il terribile incidente, in collegamento in tv dall'ospedale: 'Sto malissimo'

Eva Henger, dopo il terribile incidente in cui è rimasta coinvolta insieme al marito lo scorso 29 aprile in Ungheria, torna a farsi vedere in tv, in collegamento dall’ospedale dove è ricoverata insieme a Massimiliano Caroletti. A Pomeriggio 5 a Barbara d’Urso rivela: “Sto malissimo”.

Eva Henger, dopo il terribile incidente, in collegamento in tv dall'ospedale: 'Sto malissimo'
Eva Henger, dopo il terribile incidente, in collegamento in tv dall'ospedale: 'Sto malissimo'

L’attrice 49enne e il produttore 52enne sono tornati anche sui social: hanno pubblicato nelle loro storie la foto in  cui si tengono per mano. Prima Eva era in una struttura sanitaria a 200 chilometri da quella del marito. “Oggi ci hanno riunito finalmente per continuare insieme questo percorso che resterà per la nostra vita indubbiamente il più difficile. Ci uniamo al cordoglio delle famiglie delle due vittime e ringraziamo enormemente tutti i soccorsi e la sanità ungherese di cuore, persone meravigliose”, hanno scritto.

La 49enne parla a 'Pomeriggio 5'

“Sto malissimo, ci vorrà qualche mese per tornare a camminare - racconta la Henger alla d'Urso - Ci hanno diviso perché entrambi gli ospedali vicini al luogo dell'incidente avevano a disposizione una sola sala operatoria e avevano pochi medici e siccome eravamo entrambi in gravi condizioni hanno pensato che così potessero darci tutte le cure di cui avevamo bisogno. Adesso che siamo fuori pericolo di vita ci hanno riunito e abbiamo chiesto una stanza in condivisione perché siamo coniugi”.

L'attrice dovrà sottoporsi a vari interventi

“Dovrò sottopormi a diversi interventi - rivela - sicuramente uno alla caviglia e uno al braccio, ho molte fratture, alcune di queste non possono essere ingessate, bisogna solo stare immobili e aspettare di guarire".

Lei e il marito ora sono nello stesso ospedale

Eva Henger confessa di aver temuto che il marito fosse morto: "Dopo l'impatto sentivo il dolore per i tagli, quando sono arrivati i soccorsi c'era un vigile del fuoco che gridava a Massimiliano: stai con me, stai con me. Credevo che non ce l'avesse fatta". “Per dodici minuti il mio cuore si è fermato, probabilmente per lo spavento - le fa eco Caroletti - non ho riportato nessun trauma, se non la rottura dello sterno che mi è stata provocata dal messaggio cardiaco". 

I due tornano pure sui social: 'Percorso duro'

“Andavo a 52 chilometri orari, molto piano - aggiunge Eva - ma anche se hanno accertato che la colpa non era nostra ho lo stesso i sensi di colpa per quello che è successo. Per fortuna mia figlia non era con voi, se ci fosse stata lei oggi non sarebbe più con noi”. Nell’incidente hanno perso la vita i due passeggeri dell’altra vettura.