Chiara Nasti reagisce alle critiche che le sono piovute addosso per il gender reveal allo stadio Olimpico a Roma: con il compagno Mattia Zaccagni, calciatore 26enne della Lazio, il 18 maggio ha affittato la struttura sportiva gestita dal Coni per rivelare a parenti e amici il sesso del bebè che porta in grembo, un maschietto. L’influencer 24enne ha condiviso il singolare party sl social, in molti l’hanno attaccata, ma lei risponde: “Disprezzate perché non potete avere lo stesso”.
Il gender reveal allo stadio solleva un polverone inaspettato. "Che cafonata”, scrive qualcuno. E ancora: ”E’ una cosa imbarazzante”; "Stiamo scherzando spero…”; ”Ma che problema hanno?”. Sono tantissimi gli utenti che sui social rimangono perplessi e basiti dall’evento organizzato dalla bionda.
C’è chi sottolinea: "Lo stadio affittato solo se sei Kanye West e fai la proposta a Kim Kardashian"."Che pena queste robe esibizioniste, siamo ai limiti del ridicolo”, precisa tagliente un altro.
Chiara Nasti controbatte. “La verità è che non avete mai visto una cosa simile. Disprezzare perché non potete avere lo stesso vi rende così piccoli che neanche potete immaginare", scrive l'influencer da 2 milioni di follower su Instagram. E aggiunge: “Noi non solo abbiamo vissuto un momento super emozionante e speciale (il più bello della nostra vita) ma siamo stati così originali che probabilmente a certa gente non scende giù. Grazie per tutta questa attenzione, sempre. Continuate così".