- Il conduttore racconta di avere paura delle malattie e di fare controlli periodici
- L’attenzione maggiore è per l’alimentazione: ‘Tutto parte da lì’
Fiorello ha paura delle malattie, come tutti. Ma fa un’attenzione particolare al suo corpo. Lo ha spiegato a ‘Il Messaggero’ partecipando all’evento per la sensibilizzazione sulla prevenzione ‘Tennis and Friends’. “Sono un ipocondriaco totale”, ha esordito. Poi ha spiegato: “Se vedo un brufolino o un piccolo neo mi dico ‘oddio che sarà’ e vado a farmi controllare”.
Il 62enne di origini siciliane, che vive a Roma da decenni, ha poi raccontato di sottoporsi a controlli periodici. “Faccio sempre le analisi del sangue, quelle non mancano mai”, ha continuato. “Poi tutte le cose che si sanno, (controllo) il colon, la prostata”, ha sottolineato.
Fiore pensa che tutto parta dall’attenzione che si presta a ciò che si mangia. Quindi pochi cibi di origine animale, tanta verdura e i cereali meglio non raffinati. “L’alimentazione? Tutto parte da là, mangiare bene è un bel passo avanti. Eliminare tutte le cose che fanno male, come sanno tutti, i fritti, i grassi. Senza esagerare. Uno ogni tanto può concedersi una serata con un bicchiere di vino e un piatto di patate fritte, ma solo ogni tanto”, ha concluso.