- Una donna l’ha accusato di “lesioni colpose in ambito sanitario”: il fatto risale al 2018
- Il medico 45enne a Pomeriggio 5 dice la sua, il professore stavolta gli dà ragione
Giacomo Urtis dopo la denuncia arrivata da una donna che l’ha accusato di “lesioni colpose in ambito sanitario” a causa di “un intervento di filler non andato a buon fine”, si difende in tv. Il fatto risale al 2018: il medico estetico dei vip 45enne, purtroppo, dovrà difendersi in tribunale. A Pomeriggio 5, però, ospite di Barbara d’Urso, dice la sua e arriva la reazione a sorpresa del professor Pietro Lorenzetti, famoso chirurgo plastico spesso ospite nel salotto di Carmelita.
Urtis è un fiume in piena, non rimane in silenzio davanti a un’accusa tanto grave che tutti i giornali hanno riportato, dandogli massima rilevanza. "Sono vent’anni che lavoro e ho fatto migliaia di pazienti, la mia è la clinica di chirurgia plastica più grande di Milano”, spiega. Poi aggiunge: “Essere sbattuto così in prima pagina su La Repubblica dove c’è scritto che ho deturpato una paziente mi fa male. Questo fatto, secondo la paziente, è successo nel 2018: se oggi un perito controlla non troverà niente. Ho letto la perizia e non ci sono danni. Se qualcuno fa dei filler, possono esserci delle complicanze, in base al tipo di pelle, ma l’importante è che non ci sia il danno”.
Giacomo continua: “Lei, la paziente, la reazione l’ha avuta su tutto il viso, quindi non può dire che è stata colpa dell’acido ialuronico, che è un idratante e non può succedere nulla. Mi ha denunciato penalmente ed è una cosa gravissima. Sono stufo! Tutto questo perché sono famoso: viene sempre messa in discussione la mia figura professionale perché mi diverto in televisione e ho fatto il Grande Fratello”. E infine rivela quanti si rivolgono a lui per interventi estetici: “Faccio 10mila clienti l’anno”.
Il medico è accorato, Lorenzetti lo ascolta attento. Solitamente critico nei confronti di Urtis, stavolta inaspettatamente si schiera dalla sua parte. “Mai avrei immaginato di difendere Giacomo Urtis in vita mia, ma mi sembra che l’oggetto della discussione, ovvero che una paziente si è gonfiata su tutto il viso dopo dell’acido ialuronico, sia esagerata”, precisa il professore. Poi tuona: “Non c’è stato un danno oggettivo, è evidente. La denuncia penale in questo caso è vergognosa”.