- Il 33enne a Belve rivela: “Io 22enne, fidanzato con Belen, mi sentivo il re del mondo”
- Il conduttore confessa che però poi la continua esposizione mediatica gli è pesata tanto
Stefano De Martino confessa quasi tutto a Francesca Fagnani. Ospite a Belve, il presentatore fa un’ammissione che non ti aspetti. Incalzato dalla giornalista 46enne sui suoi presunti tradimenti durante i suoi rapporti, rivela: “Ho tradito, soprattutto verso la fine dei rapporti”.
La compagna di Enrico Mentana non gli fa sconti. Vuole sapere dell’ennesimo addio a Belen. E delle scappatelle, che l’argentina, con frasi dette a mezza bocca più volte, avrebbe fatto intendere esserci state da parte del napoletano. “La rottura. Quale delle tante? Non ci sono rotture felici. Quando cominci una relazione speri sempre che sia per sempre. Ma ci si fa l’abitudine, nel mio caso il callo. Il mio matrimonio non è finito per un tradimento. Non sono uno stinco di santo ma credo nell’esclusiva sei sentimenti. Non mi è mai capitato di avere amanti o relazioni parallele. Deve essere una fatica immane”, sottolinea il 33enne.
Poi c’è la domanda diretta: “Ma lei è un po’ un traditore? Sinceramente?”. Stefano replica: “Allora etichettarsi traditore, significa etichettarsi come uno che lo fa sistematicamente, no. Mi è capitato di tradire, soprattutto verso la fine dei rapporti, quello era un po’ l’indizio che le cose non andavano più”.
Si cerca sempre più di analizzare il rapporto con la showgirl 39enne. De Martino spiega: “Sulla coppia ci sono cose che pesano. La popolarità pareggiata è una delle cose. Per una persona ambiziosa come me non è stato facile diventato il marito di qualcun’altra. Ci sono persone che mi hanno dato una possibilità pensando che quella mediaticità potesse portare qualcosa. Come si vive una storia d’amore in una dimensione costantemente pubblica? Male. Sono preoccupato per quelle coppie continuamente esposte. Non sanno a che cosa vanno incontro”.
Eppure l’ex ballerino di Amici accanto alla Rodriguez si sentiva “il re del mondo”. Stefano torna sull’incidente avuto con l’ex moglie nel 2013, proprio ai tempi in cui entrambi lavoravano al talent show di Maria De Filippi. “Feci questo incidente in moto che eravamo fidanzati da pochi giorni. Io 22enne, fidanzato con Belen, mi sentivo il re del mondo - racconta - Per guardare nello specchietto retrovisore, un furgone inchioda davanti a me e io sfondo il finestrino con la testa. Avevo il naso fratturato, avevo perso i sensi, 50 punti ma i primari erano preoccupati dalla caviglia slogata di Belen. Tutto lo staff medico era tutto intorno a lei e io stavo da solo come un fetente con un infermiere. Quando ho aperto gli occhi sai cosa mi ha detto? Oh, ma tu lo sai di là chi ci sta?”. Adesso tutto è tornato a essere in discussione.
Ora deve “ridivorziare”, così dice. Anche se il conduttore non ha chiaro quale sia il suo effettivo stato civile al momento...
Francesca Fagnani gli domanda pure dei presunti ritocchi estetici. Stefano svicola. “Ho un buon rapporto con la chirurgia estetica: poco e se fa stare meglio", confida. “L’esperto di stile Jonathan Kashanian dice che sono rifatto benissimo? Menomale. Ha detto che ho rifatto naso, denti, orecchie e zigomi? Vero, non potrei mai smentire l’esperto di stile”, aggiunge, senza dare risposte certe.
Sul lavoro l’ex ragazzo di Torre Annunziata chiarisce: “Se sono un conduttore? Finché me lo lasciano fare”. “Non si può fare sempre la stessa cosa perché poi mi annoio e mi viene male - aggiunge - Quando dicono che sarò il prossimo conduttore di Sanremo, tocco tutto quello che posso toccare. Prego non me lo chiedano perché farei fatica a dire di no. Conosce la macchina di Sanremo: per farlo bisogna avere qualche capello bianco. Se me lo chiedessero il prossimo anno, direi di sì ma rischiando di fare il passo più lungo della gamba”.
Quando gli si domanda quale sia stata la belvata della sua vita, De Martino non ha alcun dubbio: “Un figlio a 23 anni, perché ci vuole una buona dose di coraggio, anche di incoscienza, ma ha ripagato”. E su Santiago, 10 anni, e il suo modo di essere padre, rivela: “Prima tendevo a essere amico, oggi invece ho capito che l'amicizia è fatta per gli amici, mentre essere padri è essere padri". Poi sottolinea: ”Lo sguardo di mio figlio è la cosa che più mi commuove, soprattutto quando lo rimprovero: quel suo sguardo mi accompagna per giorni”.