La conduttrice Eleonora Daniele presenta il suo libro per bambini insieme alla figlia Carlotta che non si separa mai da lei: foto

  • La 47enne all’incontro porta con sé la piccola avuta dal marito Giulio Tassoni il 25 maggio 2020
  • Ne “Il Pigiama a pois” la protagonista è proprio la sua bambina, che a Natale corre ad aprire i doni e…

Eleonora Daniele non smette mai di stupire. Eclettica, la conduttrice, che ogni giorno racconta il Paese in Storie Italiane, su Rai1, presenta il suo libro per bambini a Roma. Lo fa insieme alla figlia Carlotta. La bimba non si separa mai da lei: le rimane sempre accanto, adorante.

La conduttrice Eleonora Daniele presenta il suo libro per bambini insieme alla figlia Carlotta che non si separa mai da lei

La 47enne all’incontro porta con sé la piccola avuta dal marito Giulio Tassoni il 25 maggio 2020. Ne “Il Pigiama a pois” la protagonista è proprio la sua bambina, che a Natale corre ad aprire i doni. Nella sinossi del libro si legge: “E’ Natale. Carlotta corre ad aprire i suoi doni. Fra questi c’è un pigiama a pois caldo e soffice. E’ un ‘pigiama di Natale’ perché in ogni pois c’è un’immagine natalizia. Quella sera, mentre in cielo c’è la luna piena, Carlotta va a dormire avvolta in quel meraviglioso pigiamino che la incuriosisce molto. Qualcosa di straordinario sta per accadere: tante storie, nuovi amici, altri luoghi renderanno questo Natale…magico”. 

La 47enne all’incontro porta con sé la piccola avuta dal marito Giulio Tassoni il 25 maggio 2020
Ne “Il Pigiama a pois” la protagonista è proprio la sua bambina, che a Natale corre ad aprire i doni e…

La Daniele è felice di aver scritto una storia per i bambini, abbellita nel volume dalle illustrazioni di Ma Pe. Parla con grande orgoglio del suo nuovo libro, edito da San Paolo Edizioni. Carlotta le sta aggrappata o in braccio. La mamma in ogni istante, rimane il suo punto di riferimento.

Tra mamma e figlia c'è un legame fortissimo

Carlotta ha riempito la vita di Eleonora. Il legame tra loro è indissolubile. A Gente a marzo scorso aveva detto della figlia: “Ero più dura, mi sono ammorbidita, plano più leggera sulle cose. Guardo la vita attraverso gli occhi di Carlotta, stupendomi con lei delle piccole cose. Lei è vivace, sveglia, sensibile, mi ha fatto conoscere l’amore totalizzante, la gioia più pura che ha rafforzato il mio attaccamento alla vita. Lei è il motivo per cui ogni giorno ringrazio il Signore e mi sveglio con il sorriso. Penso sia un dono del cielo, un regalo del mio papà che non c’è più”.