Dispiace vedere che coppie un tempo unite e innamorate non riescano a comunicare tra loro se non insultandosi a vicenda. E' quello che è successo nel caso di John Mc Enroe, istrionico campione di tennis che esprimeva disappunto sfasciando le racchette, e Tatum O'Neal, attrice prodigio e figlia del più famoso Ryan. I due, dopo un matrimonio burrascoso, non avevano più avuto rapporti, escludendo naturalmente le frequentazioni di rito e gli accordi relativi all'affidamento della prole. Ma qualche settimana fa l'uscita dell'autobiografia di Mc Enroe "You cannot be serious" ha rinfocolato gli animi e gettato benzina sulle ceneri dell'amore che fu. Mc Enroe aveva descritto la moglie come una tossicodipendente, più interessata alla dose quotidiana che al benessere dei figli. E c'era stato anche spazio per ammettere che, ogni qualvolta lei cercava di allontanarsi dalla droga, lui la faceva ricadere nell'abisso. Tatum non aveva risposto alle gravi dichiarazioni, fino a ieri: intervistata da Barbara Walters per il network ABC, ha affermato che, oltre alle sostanze stupefacenti, Mc Enroe era solito assumere anche steroidi per migliorare le prestazioni sportive (ah! Ecco come riusciva a spezzare le racchette!). Mc Enroe si è detto molto contrariato per l'animosità della rancorosa ex-moglie… staremo a vedere se replicherà, o incasserà: per ora, il loro match si conclude in parità.