- Il direttore del TgLa7 ha replicato alle parole della collega
- Lilli ha aperto l’ultima puntata di ‘Otto e Mezzo’ in ritardo, se l’è presa con Enrico
- Ha detto che “l’incontinenza è una brutta cosa”: lui non l’ha presa bene
Sono volate parole di accuse nelle ultime ore tra due pilastri del canale La7.
Tra Lilli Gruber ed Enrico Mentana c’è stato un botta e risposta al vetriolo. Se la prima ha accusato il direttore del telegiornale di “incontinenza” per averle dato la linea con molto ritardo, il secondo ha ribattuto dando alla collega della “maleducata”.
Mentana se l’è anche presa con i vertici della tv che non avrebbero preso le distanze dal “giudizio gravemente sprezzante” della 67enne.
Lilli ieri sera ha aperto la puntata di ‘Otto e Mezzo’, che va in onda dopo il tg, con queste parole: “Buonasera e benvenuti alle 20:46 e non alle otto e mezza, ma insomma l’incontinenza è una brutta cosa… Scusateci di questo ritardo”.
Nella mattinata di martedì 7 maggio è stato quindi Mentana, evidentemente molto alterato, a replicare.
Condividendo sul social il grafico della curva degli ascolti di La7 durante la messa in onda del suo telegiornale, che fa sempre ottimi ascolti, ha scritto: “Dall'uno al nove per cento in mezz'ora. Questa è la curva degli ascolti - del tutto simile a quelle dei giorni precedenti - del tgla7 di ieri sera, segnato da fatti importanti e in continuo aggiornamento”.
“A quel tg però ha imprevedibilmente fatto seguito un giudizio grevemente sprezzante nei miei confronti da parte di chi conduceva il programma successivo, che pure è ogni sera diretto beneficiario di quella curva ascendente”, ha aggiunto.
“Un giudizio da cui finora nessuno tra i vertici di La7 ha sentito il bisogno di prendere le distanze. Piccolo episodio, ma molto indicativo. A questo punto le distanze, come è doveroso, le prendo io, dai maleducati e dagli ignavi”, ha concluso.