''Le dissi della bisessualità a 19 anni, la prima reazione fu di choc'': Luca Calvani ricorda in lacrime al GF l'adorata mamma

  • L’attore 50enne nella Casa si è aperto sul suo grande dolore per la perdita del genitore
  • Quando è accaduto lui era a New York: “Ho dovuto gestire questo dolore da solo”

Luca Calvani in Mistery al GF ricorda in lacrime, con tanta commozione, l’adorata mamma. L’attore 50enne ha perso l’adorato genitore quando era molto giovane e era a New York a studiare recitazione. Le dissi della mia bisessualità a 19 anni, la prima reazione fu di choc, racconta.

''Le dissi della bisessualità a 19 anni, la prima reazione fu di choc'': Luca Calvani ricorda in lacrime al GF l'adorata mamma

Nella Casa, sia nel Confessionale che con gli altri inquilini, Luca si è aperto. Signorini in una clip gli fa ascoltare le sue parole. Sono figlio di un amore grande - dice - Ci sono momenti in cui il dolore torna, anche nei momenti di felicità, perché non posso più raccontarglieli”.

Calvani sente la presenza sempre, costantemente: “Sento queste emozioni forti che mi salgono e li sento, sento i miei genitori. Questo mi succede spesso con la natura ma riesco a rivederli anche in altre persone, facendo il giusto spazio e loro vengono spesso a trovarmi”.

L’attore 50enne nella Casa si è aperto sul suo grande dolore per la perdita del genitore

Mia mamma sapeva tutto di me, sapeva della mia bisessualità. Ho coltivato tante passioni grazie a lei. Io sento tanto miei genitori, quando c’è un momento difficile da superare, chiedo aiuto a loro. Io mamma e papà li vedo dappertutto: nei fiori, nei tramonti, ovunque. Penso che sarebbero stati fieri di me e del mio percorso ma è molto difficile non averli con me e non solo nei momenti complicati, anche in quelli felici perché non posso condividerli con loro”, spiega ancora l’artista.

Quando si ritorna in studio il conduttore gli chiede di parlare di questo suo sentimento per la donna. Credo che tanto dell'amore che i nostri genitori di danno lo riviviamo quando diventiamo genitori a nostra volta. Con la nascita di mia figlia, c'è stato uno spartiacque, ti fa rivalutare il tempo, i sacrifici che hanno fatto. Ho la fortuna di avere tre sorelle e un fratello, nel giorno degli anniversari ci scriviamo dei messaggi, loro mi ricordano tante cose bellissime. Qui, in questa Casa, ho la fortuna di stare a contatto con il dolore degli altri. Il dolore se si elabora si può trasformare in qualcosa di importante, diventa quelle fondamenta su cui possiamo costruire qualcosa nella vita”, sottolinea Calvani, poco prima in lacrime col volto coperto. Gli occhi sono ancora lucidi.

Quando è accaduto lui era a New York: “Ho dovuto gestire questo dolore da solo”

Alfonso gli domanda cosa è avvenuto quando ha confessato alla madre di essere bisessuale. Luca replica: “Ci siamo parlati, è avvenuto quando avevo 19-20 anni, la sua prima reazione era sconvolta, ma è durato 40 minuti, ha voluto sapere tutto, ha voluto conoscere il ragazzo che frequentavo, si scrivevano, anche quando io ero in America. Io l'ho saputo solo dopo. Siamo un po' gelosi di questi ricordi, vi ringrazio di avermeli fatti tirare fuori”. E poi aggiunge: “Sento questa emozione forte che mi sale, la natura è un grande canale, però spesso li vedo anche negli altri se riesco a sospendere il giudizio, riesco a vederli, se c'è qualcosa che ci irrita di qualcun altro, significa che è qualcosa su cui possiamo lavorare". Si augura di essere diventato quella “brava persona” di cui parlava lei, quella che l’avrebbe resa orgogliosa e felice.