''Piango tutti i giorni, è una strada in salita'': Sabrina Salerno torna alla vita quotidiana dopo l'operazione per il tumore ma ammette le difficoltà

  • E’ tornata ad allenarsi in palestra, fa solo gambe però, lo sottolinea
  • Il 18 settembre si è sottoposta a un intervento per rimuovere un nodulo maligno al seno

Torna a condividere una carrellata di foto. “Ritorno alla quotidianità”, scrive. Sabrina Salerno torna alla vita quotidiana dopo l’operazione per il tumore, ma nei commenti ammette le difficoltà. A una follower svela: Piango tutti i giorni, è una strada in salita”.

''Piango tutti i giorni, è una strada in salita'': Sabrina Salerno torna alla vita quotidiana dopo l'operazione per il tumore ma ammette le difficoltà

La showgirl 56enne il 18 settembre scorso si è sottoposta a un intervento per rimuovere un nodulo maligno al seno. Ricoverata all’Ospedale Ca’ Fonbcello di Treviso, ha affrontato tutto condividendo il traumatico percorso con i fan, esortando tutti alla prevenzione. Lei ha scoperto il cancro con una mammografia a luglio e così ha potuto programmare immediatamente il suo percorso di cura.

Si apre con una follower e risponde nei commenti

Legata da 26 anni all’imprenditore Enrico Monti (due si sono sposati nel 2006. Prima, nel 2004, è nato il loro unico figlio, Luca Maria), Sabrina ha affrontato con coraggio l’intervento di quadrantectomia, che si esegue su un tumore allo stadio iniziale, cosiddetto “in situ” dato che le cellule maligne sono concentrate in una particolare zona. Si asporta la parte malata e si puliscono i margini attorno. Tutto è andato bene. Ma non è facile.

La 56enne è tornata ad allenarsi in palestra, fa solo gambe però, lo sottolinea. Il 18 settembre si è sottoposta a un intervento per rimuovere un nodulo maligno al seno

La Salerno è tornata in palestra per allenarsi: solo esercizi per le gambe al momento. E’ già qualcosa. E’ stata anche a Venezia, per una gita scacciapensieri. Quando una follower le scrive: “Anche io sono stata operata per un tumore al seno; ho fatto chemio, radio eccetera. Sono passati 8 anni...faccio controlli periodicamente; come te non mi sono fermata e il fare qualcosa mi ha aiutato molto. Non ti nascondo che ho pianto tanto di nascosto...ma poi …avantiii”. Lei replica: Piango tutti i giorni, è una strada in salita. A un altro che le chiede come si senta, fa sapere: Cerco con fatica di tornare alla normalità”.