''I figli non giudicano i genitori per l'età'': Carmen Russo torna a parlare della gravidanza a 53 anni che le ha donato Maria

  • La piccola, che è nata nel 2012 e ora ha 11 anni, manca tantissimo a Enzo Paolo Turchi, 75 anni, ora al GF
  • Sul carattere della bimba: “Molto razionale e determinata come me, a volte estrosa, sognatrice come il papà”

Carmen Russo in una lunga intervista a Chi racconta il suo amore per il marito Enzo Paolo Turchi ora al GF. E’ orgogliosa del ballerino e coreografo 75enne. Sa che gli manca la loro figlia, ma lo sprona a rimanere sereno. La 65enne torna pure a parlare della gravidanza a 53 anni che le ha donato Maria, venuta al mondo nel 2012 e oggi 11enne. I figli non giudicano i genitori per l’età, sottolinea la showgirl 65enne.

''I figli non giudicano i genitori per l'età'': Carmen Russo torna a parlare della gravidanza a 53 anni che le ha donato Maria

“I figli non si devono programmare. Ci abbiamo provato e non riuscivamo e abbiamo pensato che fosse per via del lavoro, dello stress. Poi, quando avevo 40 anni, ho scoperto che c’era un problema meccanico, ho dovuto ricorrere alla fecondazione assistita. E, quando sono rimasta incinta, avevo 53 anni e mio marito 63, ma era da 9 anni che ci provavamo, spiega Carmen.

“Non abbiamo avuto paura, ci siamo fatti forti del fatto che i figli hanno bisogno di amore, e il nostro rapporto è solido. Poi, certo, la paura degli anni, che sono tanti, c’era, ma i figli non giudicano i genitori per l’età, hanno bisogno della qualità della presenza, della crescita, per questo siamo sereni”, chiarisce ancora la Russo.

Quando mise al mondo Maria qualcuno storse il naso e arrivarono alcune critiche: “Quando ho dato l’annuncio sono stata criticata, ma molte donne che inseguivano da anni il mio stesso sogno e si erano rassegnate ci hanno riprovato”. La figlia ha fatto ringiovanire lei ed Enzo Paolo: Dobbiamo questa forza alla nostra bambina, ci dà una carica pazzesca. A volte dormo 3-4 ore a notte ma non vedo l’ora di alzarmi, di preparare mia figlia e portarla a scuola. E so che il tempo passato insieme le resterà come ricordo e l’aiuterà a sentirci sempre vicini”.