- Il 35enne racconta tutto quel che gli è accaduto nel nuovo episodio di Pulp Podcast
- Il rapper confessa: “All’inizio ero molto scettico, ma poi…”
Non ci credeva, ma ha dovuto cambiare idea. Fedez racconta l’assurda esperienza con le ‘Foglie del Destino’, un rituale per conoscere il futuro. Il 35enne lo rivela nel nuovo episodio di Pulp Podcast che si intitola proprio: “Scoprire il Futuro con le Foglie del Destino”. Lì con lui c’è Max Ornea, esperto del rituale, e Vinod in collegamento Skype, che dall’India gli ha predetto il passato e il futuro.
“Finché indovina il nome di mia madre o dei miei figli e io sono un personaggio pubblico… Lo stupore è pari a zero. Ma quando inizia a dire: ‘Tua moglie ti ha appena cacciato di casa’, e questa cosa la sapevano solo mia madre e la mia assistente... E quando azzecca orario e minuto del giorno in cui sono nato. Allora lì ho drizzato le orecchie e ho pensato: ‘Cosa sta succedendo?’”, svela il rapper.
Federico confida come è arrivato alla decisione di sottoporsi al rituale: “La mia mental coach, una settimana dopo che un mio amico mi parla di queste Foglie del Destino, me le propone. Da lì, fino alla lettura, si sono susseguiti una serie di cose che solo a raccontarle mi viene la pelle d’oca. In quella settimana, fino all’incontro con Max, mi succede per esempio che Eleonora (la sua assistente, ndr) sbaglia luogo di un nostro appuntamento, parcheggiamo e mi si avvicina una Hare Krisnha con due libri: uno sul karma e uno sulla reincarnazione. Mi dice: ‘Io mi sento che questi libri li devo dare a te’”.
“So che molti di voi odiano quando dico ‘io, io, io’ però questa puntata nasce da una mia esperienza personale. Le Foglie del Destino le abbiamo iniziate a marzo e ora siamo fermi perché non sono delle foglie normali ovviamente”, spiega. Fedez aggiunge: “Nessuno sapeva che Chiara mi avesse cacciato di casa”. E ancora: “Io ricordo che alcune cose mi hanno shockato, vi racconto la mia esperienza. Io ero molto scettico...”.
“Non mi reputo una persona spirituale, assolutamente. Il fatto è che non posso non dire che mi siano successe cose strane da quando sto leggendo la foglia - prosegue Lucia - A un certo punto questa persona mi dice che mia moglie mi aveva appena sbattuto fuori di casa. Io ero in un Airbnb che poteva benissimo essere un ufficio, non sembrava una casa”.
“Alcune cose dette mi risuonavano… - chiarisce ancora l’artista - E’ molto difficile farlo capire perché solitamente quanto ti leggono l’oroscopo, per esempio, ti senti di dire ‘sì, sono io’. Sarei disonesto a non dire che c’è anche quella componente, ma alcune cose della mia famiglia o del ciclo della mia vita è pazzesco con i numeri che sono comparsi: 9, 18, 27 e 36. A 9 anni ho subito una molestia, a 18 ho tentato per la prima volta il suicidio per una ragazza. A 27 conosco mia moglie. A 36 conosco una ragazza che mi porta dietro a certe dinamiche e il suo cognome è molto simile al nome del demone”.
“Non potrebbe essere che il tuo condizionamento ti ha portato a trovare, in un anno, un episodio”, gli chiede Mr. Marra. Fedez replica: “Se mi avesse detto 5 o 10 magari avrei trovato qualcosa. Ma io ti sto parlando di avvenimenti molto brutti: io a 18 anni mi sono tagliato le vene, io a 27 anni ho conosciuto la donna, la relazione più importante della mia vita. Quando ho letto la mia foglia c’era tutto; giorni dopo vedo Vinod molto preoccupato e mi dice: ‘Non mi è mai capitato’. Nella mia foglia io sarei già dovuto morire con il cancro che ho avuto. Per qualche ragione ho superato o violato… ‘Non dovresti essere qui adesso in accordo con il karma’, mi dice anche”.