Una Fiaccola d’Oro per Adriano e Kakà

Ieri sera a Milano, sul palco dell’Arcimboldi, il campione dell’Inter Adriano, insieme al collega del Milan Kakà, è stato premiato con la Fiaccola D’Oro dall’Arcivescovo Dionigi Tettamanzi.

Alla cerimonia, promossa dalla commissione diocesana per lo sport professionistico del capoluogo lombardo, hanno partecipato circa 2.800 persone.
La serata è stata condotta da Bruno Pizzul che ha intrattenuto i due campioni i quali hanno parlato dei loro valori e di cosa è veramente importante. Adriano, ad esempio, ha dichiarato: ‘Avere i soldi non vuol dire essere felici. I soldi aiutano ma la felicità per me è anche stare in famiglia’. Il campione che ha regalato la maglia numero 10 all’Arcivescovo Tettamanzi – mentre Kakà gli ha fatto omaggio di un piatto d’argento – ha aggiunto: ‘C'è molta soddisfazione quando si gioca e c'è molta allegria; e poi in campo ci sono persone che ti aiutano a dimostrare il tuo valore’.
Il giocatore del Milan, invece, ha detto a tutti i giovani presenti in sala: ‘La fede in Dio mi aiuta a giocare, io sono cresciuto in famiglia e ora, come sempre, i miei genitori sono qui con me e mi aiutano sempre. Giocare col sorriso sulle labbra - ha proseguito - per noi calciatori è una cosa normale. Il nostro sport è un lavoro che va fatto con amore e giocare è un divertimento. Per questo sorridiamo’.

Complimenti ad Adriano ed a Kakà, pur essendo ricchi e privilegiati, hanno dimostrato di non aver perso di vista quello che realmente conta nella vita di ognuno!

Foto: C. Mangiarotti © Gossip.it