Mauro Marin ha vinto la decima edizione del "Grande Fratello" e come molti ex gieffini spesso è impegnato con delle ospitate. Certo non sono più i tempi d'oro delle prime edizioni del reality e, si sa, con il passare del tempo la popolarità dei ragazzi va un po' scemando, ma Mauro era comunque riuscito a concordare un cachet di 2000 euro per partecipare alla festa di una sua ammiratrice in discoteca. Peccato che, poi, quei soldi non li abbia mai visti.
"La serata si è svolta in ottobre in un locale pubblico - ha raccontato lo stesso Marin - C'era questa ragazza che mi voleva come ospite d'onore. Era pieno di gente e ci siamo divertiti. Poi però mi è stato detto che la cosa non finiva lì e che sarei dovuto andare a letto con lei. Ma scherzate? Mi sono negato". "Avevamo pattuito duemila euro - ha proseguito - ho fatto fattura, era tutto in regola. Il responsabile dell'agenzia mi aveva rassicurato promettendomi anzi un extra perché la festa era andata proprio alla grande". "Quel bonifico, però, non è mai arrivato. E la stessa cosa è capitata anche ad altri due colleghi, con la medesima agenzia. Alla fine chi fa il Grande Fratello parla sempre dei successi che ha, ma mai delle fregature che prende. È un mondo fatto così, purtroppo". Ora Mauro ha deciso di passare alle vie legali e vuole, oltre al saldo di quello che era stato pattuito, un risarcimento danni di 12 mila euro: "Il mio avvocato oltre al saldo del debito ha presentato anche richiesta di risarcimento danni perché è stata utilizzata la mia immagine da organizzatori che non mi hanno pagato. La denuncia ai carabinieri per induzione alla prostituzione l'ho presentata anche per calcare la mano: se mi pagano potrei anche valutare di ritirarla, altrimenti ci vedremo senz’altro in tribunale".