Che non l'avessero mai accettata fino in fondo come Premiere Dame si sapeva. L'alta borghesia francese è scatenata, ma il popolo della rete non è da meno. Carla Bruni, 45enne algida e snob, è stata presa pesantemente di mira il giorno dopo la sconfitta alle elezioni presidenziali di Nicolas Sarkozy, che ha dovuto cedere la poltrona ad Hollande, ed è diventata uno 'zimbello' da social.
Ieri è andata a votare con un look casual chic, frangetta compresa e sigaretta tra le mani. Tanta la confusione e il pathos provato, da dimenticare il documento d'identità al seggio. Probabilmente sapeva già come sarebbe andata a finire. Intanto Twitter la massacrava.
In molti ipotizzavano si fosse già iscritta a Meetic.it, "in cerca di... un nuovo presidente". Altri cinguettavano: "Rumors non confermati parlano di una Carla Bruni parecchio infatuata di Hollande". E ancora: "Sms di Carla Bruni a Hollande: 'Non credi che dovremmo conoscerci meglio?'". Il tam tam dissacratorio sull'ex top model sempre sulle sue e con l'aria di chi ha la puzza sotto il naso è continuato: "Scomettiamo che entro un anno divorzierà?".
I tweet maligni e ironici hanno impazzato e impazzano tutt'ora: "Si è presentata da Hollande sfoggiando la maglietta Italians do it better"; "Carlà disoccupata. Adesso che Sarkozy non è presidente c'è il pericolo che torni a cantare...". E pure un appello: "Hollande, por favor, socialize a Carla Bruni!!!". Chissà che il nuovo presidente di Francia non lo raccolga. Difficile quando si ha al fianco una bella 'tosta' come Valérie Trierweiler, 47 anni, giornalista politica con ben sette figli a carico. La nuova Premiere Dame.