Ha vinto. Barack Obama sarà ancora il presidente degli Stati Uniti d'America per i prossimi quattro anni. Sul palco del McCormick Palace di Chicago, la 'sua tana', è arrivato con la moglie Michelle e le due figlie. Commosso, emozionato, convinto più che mai a mettersi al servizio dei suoi elettori. Un lungo abbraccio con le due donne, poi il discorso. "Io non sarei qui senza la donna che ha accettato di sposarmi vent'anni fa. Michelle io non ti ho mai amato di più, sono orgoglioso di quanto l'America ti ami". E' la First Lady che tutti adorano, una manna dal Cielo per i democratici. Il suo gradimento prima dell'election day era intorno al 70%, motore trainante del marito grazie allo stile e a una visione di vita che condivide e non separa.
"Sasha e Malia - ha detto poi il presidente rivolgendosi alle figlie - sono quattro dei tanti occhi che ci osservano. State diventando bellissime, come vostra madre, e sono molto orgoglioso di voi. Di certo un solo cane può bastare".
Obama per gli Usa vuole tanto, molto: "Grazie a tutti, siamo una famiglia americana. Stanotte in queste elezioni, voi, il popolo americano ci avete ricordato che il nostro viaggio è stato lungo, abbiamo combattuto per arrivare qui e sappiamo che per gli Stati Uniti il meglio deve ancora venire. Vorrei ringraziare ogni americano che ha partecipato a queste elezioni, o che abbia votato per la prima volta o abbiate fatto file lunghissime per votare. In tutti questi casi avete fatto la differenza".
Onore all'avversario: "Nelle primimissime settimane cercherò di incontrare Romney per vedere cosa possiamo fare insieme per questo Paese". Mitt è stato un osso duro. La vittoria, proprio per questo, ha un sapore davvero speciale.