Beyoncé ha completamente riabilitato la sua immagine dopo l’inaugurazione del secondo mandato del Presidente Barack Obama un paio di settimane fa: la pop star aveva cantato in playback l’inno nazionale americano e l’episodio era diventato un vero e proprio caso.
Ieri sera, durante la pausa tra i due tempi del Super Bowl (la seguitissima finale di campionato di football, che ha visto sfidarsi i Baltimore Ravens e i San Francisco 49ers, con la vittoria della squadra di Baltimora) Beyoncé a tenuto un concerto di 14 minuti a dir poco esplosivo. La cantante si è esibita live di fronte ai 76mila fan del Mercedes-Benz Superdome di New Orleans e ai milioni di persone davanti alla tv in tutto il mondo, con tutte le sue hit più famose (da “Crazy in Love” a “Single Ladies”) e sorprendendo la folla con l’arrivo sul palco di Michelle Williams e Kelly Rowland, riunendo dopo 6 anni le Destiny’s Child. Nonostante le tre non si esibissero insieme dal 2007, la chimica era evidente. Tra fuochi d’artificio e incredibili coreografie, Beyoncé (sexy in un body di pelle nero) ha davvero stupito e intrattenuto in una performance che sarà ricordata come una delle migliori di sempre nella storia dei Super Bowl. E sembra che l’esibizione sia stata così elettrica da far andar via la corrente nello stadio subito dopo. La partita è quindi ripresa con piú di mezz’ora di ritardo per ristabilirla. All’inizio del match, invece, Alicia Keys ha cantato l’inno nazionale, mentre Jennifer Hudson la tradizionale “America The Beautiful”.
Le foto di Beyoncé e delle Destiny’s Child sul palco del Super Bowl sono su GossipNews.