Un weekend amaro quello di Pasqua. Il mondo della musica ha dovuto dire addio a due poeti che hanno abbellito il mondo con le loro canzoni. Profondamente diversi, ma ugualmente amati. Venerdì 29 è scomparso Enzo Jannacci, 77 anni, portato via dopo una lunga malattia a causa del cancro. Nella serata del 30 marzo si è spento a 74 anni nella sua casa di Acilia Franco Califano.
Le camere ardenti, allestita al Teatro Dal Verme per il milanese e al Campidoglio per il 'Califfo', sono state inondate da una folla silenziosa che ha voluto salutare gli artisti. Tanti i colleghi e gli amici. I funerali saranno celebrati stamani.
"Riposerà assieme a tutti coloro che hanno reso grande Milano - ha detto il sindaco Giuliano Pisapia di Jannacci - Ho parlato con suo figlio Paolo e in accordo con la famiglia si è deciso che sarà sepolto al Famedio. Milano troverà il modo, non solo esteriormente, di continuare il percorso che Enzo Jannacci aveva cominciato con le proprie canzoni e con le proprie idee".
Califano ha chiesto che sulla sua lapide sia scritto: "Non escludo il ritorno". Il Comune di Roma ha già annunciato che organizzerà una serie ci concerti in sua memoria.