Il loro legame rimane saldo. Barbara Berlusconi e Alexandre Pato non si sono detti addio, come molti sussurravano. Nonostante il calciatore non giochi più nel Milan, ma sia tornato in Brasile per vestire la maglia del Corinthians, la storia d'amore prosegue, in barba a chi voleva con la lontananza il crack.
La primogenita di Silvio Berlusconi e Veronica Lario tiene moltissimo al suo 'Papero', come ha confessato ad A. "Vado a trovarlo quando posso, anche solo per tre giorni - ha spiegato Barbara - E’ fattibile. Quando due persone si vogliono bene, si rispettano e c’è la volontà di restare insieme tutto è possibile. Certo, è faticoso, ma sono disposta a fare 12 ore di volo per incontrarlo".
Le loro professioni sono entrambe molto impegnative, la Berlusconi ne è consapevole, ma alla carriera tiene: "Devo dire la verità: siamo entrambi molto impegnati. La mia relazione affettiva ha un grande valore, ma ce l’ha anche il mio lavoro, la crescita personale, e soprattutto i miei figli. Penso che la stessa cosa valga per Alexandre. Siamo due persone attive, siamo giovani, ci stiamo ancora costruendo una vita: è giusto perseguire ciascuno i propri obiettivi, anche a costo di fare delle rinunce".
Barbara ha parlato anche del profondo legame che ha con papà Silvio e di ciò che desidererebbe per il suo futuro in famiglia: "Vorrei vedere mio padre invecchiare circondato dai suoi figli, dai suoi nipoti, che lui ama moltissimo. Lo vorrei con tutti noi intorno a dimostrargli l’affetto che non gli facciamo mai mancare. Siamo una famiglia molto unita, un valore che ci hanno trasmesso i nostri genitori. Il desiderio è di poter stare insieme, poter condividere, confrontarsi, anche nel lavoro è bello ed è un onore poter avere a fianco un uomo come mio padre". Quando, però, le è stato chiesto di esprimere un'opinione sulla compagna attuale del Cavaliere, Francesca Pascale, ha preferito un diplomatico 'no comment': "Questo è un argomento che fa parte della sfera sentimentale di mio padre. Sulla quale non ho nulla da dire".