Diego Armando Maradona contro 'Gomorra'

Diego Armando Maradona si scaglia contro "Gomorra", la serie tv ispirata all'omonimo romanzo di Roberto Saviano girata nel quartiere napoletano di Scampia, realizzata da Sky e prodotta da Cattaleya, Fandango e La7, che prossimamente dovrebbe essere mandata in onda su Sky Cinema.
Al Pibe de Oro non è piaciuto che uno dei personaggi negativi, un killer, sia stato chiamato usando come soprannome proprio 'Diego Armando Maradona'. L'ex calciatore ha deciso di portare tutto in tribunale, per cercare di bloccare la proiezione della fiction e chiedere un maxi risarcimento da devolvere in beneficenza.

Maradona chiederà 10 milioni di euro di risarcimento per “usurpazione dell’immagine e per attacco alla sua notorietà, ottenuta per meriti sportivi“, ha fatto sapere il suo legale, Angelo Pisani, all'Ansa. La serie sfrutta il nome e l’immagine di Maradona senza autorizzazione, senza consenso e senza diritti. Chiederemo giustizia, il blocco della produzione e il divieto di diffondere la pellicola, per evitare che l’immagine di Maradona e di Napoli venga danneggiata. Se i produttori e gli artisti vogliono un soprannome per il killer usino il loro nome”.
L’avvocato Pisani è agguerrito. Come Presidente dell’VIII Municipalità di Napoli, che comprende pure le zone di Scampia, aveva criticato "Gomorra - La serie" sin dall'inizio perché la ritiene diffamatoria nei confronti di Napoli. Aveva persino negato a gennaio 2013 l’autorizzazione per le riprese nel quartiere, poi a marzo si era arreso. “Ci dipinge come un quartiere di camorristi, narcotrafficanti e assassini”, aveva detto Pisani che ora andrà in aula per tutelare il suo assistito.