Jennie Garth, famosa per aver vestito i panni di Kelly Taylor nella serie cult degli Anni '90 "Beverly Hills 9210" , ha rivelato di aver sofferto di una grave forma d'ansia dall'età di 19 anni. L'attrice 41enne racconta in "Deep Thoughts From Hollywood Blonde" che si sentiva a disagio nello svolgere anche i compiti più semplici e aveva l'abitudine di evitare le persone.
In un estratto ottenuto da E!News si legge: "Mi sentivo a mio agio, quasi confortata, da tutte le persone che lavorando con me mi ronzavano intorno durante il giorno, ma dopo ore, mi trovavo in ansia quando mi si avvicinavano degli sconosciuti. E così anche i compiti più semplici, come andare a fare la spesa, o al centro commerciale, o a fare benzina, sono diventati esercizi schiaccianti nel dover stare su quando la mia inclinazione naturale era quella di chiudermi e di non interagire con nessuno... Io... ho iniziato a subire un livello d'ansia che, a volte, era quasi paralizzante. Quando ho iniziato ad avere anche attacchi di panico, mi sono chiusa sempre di più".
Nel giro di poco tempo Jennie ha smesso di fare le cose "normali", quelle che fanno tutte le adolescenti e voleva uscire di casa solo quando era buio: "Ho smesso di andare al cinema o a fare shopping, o qulsiasi altra cosa che di solito fanno per persone giovani. No vorrei dire di aver sofferto di agorafobia, ma ci sono andata molto vicino"