Lo portava a mano il suo trolley griffato, come se niente fosse. Federica Gagliardi, la famosa 'dama bianca' di Silvio Berlusconi, è stata fermata intorno alle 15 dai finanzieri del gruppo di Napoli all'aeroporto di Fiumicino. Stava rientrando da un viaggio in Sud America, l'aereo proveniente da Caracas era appena atterrato. Nella sua valigia e in uno zainetto le forze dell'ordine hanno trovato 21 panetti di cocaina, per un totale di 24 chilogrammi.
"Mi hanno fregata", le sue prime parole. Un'inchiesta della Procura antimafia di Napoli ha portato fino a quel bagaglio. Ed è probabile che proprio a Napoli la bionda si stesse recando. Ora gli investigatori del nucleo di polizia tributaria, coordinati dal colonnello Nicola Altiero, stanno verificando il passaporto e gli altri documenti per capire se la donna abbia fatto altri viaggi o meno in Sud America.
Federica Gagliardi diventò nota al grande pubblico quando comparve nello staff di Silvio Berlusconi in occasione del G20 del 2010 in Canada. Biondissima, bella e giovane, era stata una dipendente della Regione Lazio, assunta dall'allora Governatrice Renata Polverini. I settimanali puntarono i riflettori su di lei, indicandola come la possibile nuova fidanzata del Cavaliere. Poi le luci si spensero. Il suo nome, però, spuntò fuori nuovamente un anno dopo, quando il consigliere comunale del Pdl Francesco Maria Orsi, l'uomo che aveva raccontato di averla presentata all'ex premier, fu coinvolto in un'inchiesta di mazzette, prostitute e cocaina. La Gagliardi aveva subito detto: "Ma io con quelle cose non c'entro nulla".
Sul suo profilo Twitter si definisce una cittadina del mondo. Ha sempre cercato di entrare in politica, di diventare importante, anche con amicizie eccellenti e shopping a molti zeri. Nel giugno 2013 segnalava ai suoi follower un articolo online: "Oggi è la Giornata mondiale di lotta alla droga voluta dall'Onu: il punto su consumi ed emergenze". Strano ma vero.