Lorenzo Crespi ha lasciato Messina e nel fine settimana è arrivato a Roma. In collegamento con Barbara D'Urso a "Domenica Live", l'attore ha detto: "Mi sento meglio". Ma ha anche voluto specificare che il suo non era un attacco diretto a tutta la città siciliana, bensì a un ristretto gruppo di persone: "Le persone con cui sono cresciuto e che mi vogliono bene - ha precisato - hanno capito che non era diretto a loro". Con un video è stato raccontato il viaggio di Lorenzo e il suo amatissimo cane Lory verso la Capitale. Nei bagagli dei film per bambini da regalare alla comunità dove svolgerà servizio, realizzando così il suo più grande desiderio. Prima di partire, però, ha scoperto che anche la mamma non sta bene, ha un'enfisema polmonare. "Sto tornando a Roma - ha esclamato - sto tornando a casa, è come se fossi stato due anni ad Alcatraz". "Il siciliano più romano che esista - ha aggiunto - sta tornando a casa". Crespi verrà curato all'Ospedale Fatebenfratelli ed è ospite, gratuitamente, dell'Hotel dei Mirti che ha accolto anche il suo amico a quattro zampe. Una signora ha messo a disposizione una casa al mare, vicino Roma, dove il volto noto del piccolo schermo potrà vivere successivamente per un po' di tempo. Ma già si sente meglio Lorenzo: la febbre non ce l'ha più ed è riiuscito a dormire quattro ore senza tossire.
Domenica 16 marzo, Crespi ha fatto visita ai ragazzi della comunità, portando loro i suoi regali: "In 20 minuti - ha raccontato alla D'Urso - sono riusciti a capire e a vedere quello a cui in 22 anni il mondo dello spettacolo non si è nemmeno avvicinato: Lorenzo Crespi". Poi ha parlato della mamma, che due giorni prima della sua partenza ha scoperto di avere anche lei un problema ai polmoni (forse le bolle congenite dell'attore sono dovute proprio a questo): "Mi manca la persona da proteggere - ha dichiarato Lorenzo - Mia mamma è un po' come la sorella più grande da tutelare fino a quando rimarrà su questa terra. Purtroppo, però, non l'ho vissuta , sono andato via troppo presto. Per colpa mia, è l'ultima persona che conosce la mia vita. Io sono cresciuto solo, mamma non ha nessun potere su di me, nessuno lo ha, quello che decide il mio cuore io lo faccio, contro tutto e contro tutti, l'importante è che decida il cuore e non la mente".
Barbara D'Urso ha poi mandato in onda l'incontro tra Lorenzo e Maurizio Costanzo, che lui chiama papà: "Davanti a lui sono sempre stato un figlio", ha rivelato e si è commesso mentre il giornalista lo incoraggiava: "Una grande gioia - gli ha detto nel rivederlo - dai che ce la fai. L'importante è che sei uscito da Messina". Crespi gli ha anche raccontato di aver donato tutti i suoi soldi a 40 famiglie povere di Assisi. Un viaggio che l'ha cambiato e dove ha realizzato un video a scopo benefico con il gruppo musicale Controtempo e con la collaborazione di Frate Antonio. Ora è pronto a iniziare la sua nuova vita a Roma, a curarsi, a lavorare in comunità e a rimettersi in carreggiata.