E' un fiume in piena e scende in campo per difendere Alessandra Mussolini. Il marito della senatrice, Mauro Floriani, ex finanziere e manager di Trenitalia, è coinvolto nello scandalo delle baby squillo dei Parioli, iscritto nel registro degli indagati insieme ad altri nomi eccellenti e accusato di prostituzione minorile per aver avuto rapporti a pagamento con le minorenni. La nonna di una delle due ragazzine ha deciso di parlare dando il suo totale sostegno alla donna. Lo ha fatto sulle pagine di Visto, a cui ha concesso una lunga intervista, rivolgendosi direttamente a lei, quasi fosse una lettera aperta.
"Alessandra, io sono come lei, sono una donna umile - dice - Ma vorrei tanto avere il suo numero di telefono per dirle: mi dispiace, mi dispiace tanto. Non deve vergognarsi di nulla. So che in questo momento forse vorrebbe sparire. Ma resti il più possibile vicina ai suoi figli: mai come ora hanno bisogno di lei".
"Anche io ho provato la stessa sensazione di vergogna quando sono venuti i carabinieri a dirmi che mia nipote Agnese (nome di fantasia, ndr) si prostituiva - continua la donna - Poi ci ho riflettuto: io posso andare a testa alta, ho sempre lavorato come un mulo per tutta la vita. L'ho fatto per i miei figli prima e per i meie nipoti dopo. Che colpa ho se qualche sfruttatore senza scrupoli si è approfittato della mia nipotina? Alessandra, che ha il marito coinvolto in questa inchiesta di baby squillo come presunto cliente di una prostituta minorenne, per favore, vada anche lei a testa alta".
La signora ha poi concluso: "Sappia che in questo momento, anche se apparteniamo a mondi lontanissimi, io posso capirla meglio di chiunque altro".