Tutti dicono sarà un maschietto, il suo secondogenito dopo Sophie, avuta quasi dieci anni fa dal compianto Pietro Taricone, scomparso tragicamente il 29 giugno 2010. Kasia Smutniak, apparsa bellissima ed elegante a Taormina, dove è stata premiata come migliore attrice ai Nastri d'Argento 2014 per il suo ruolo nel film di Ferzan Ozpetek "Allacciate le cinture", al fianco del compagno e futuro papà, Domenico Procacci, anche lui premiato come miglior produttore, in realtà il sesso del suo bebè non lo conosce. "Abbiamo chiesto ai medici di non rivelarcelo, così da scoprirlo alla nascita, come una sorpresa", ha spiegato.
L'attrice 34enne a La Stampa ha rivelato: "Non si diventa madri in un giorno, è un percorso, si impara un poco alla volta, e non è uguale a nient’altro". E ha aggiunto: "Sicuramente sarò una mamma più matura, questo è normale, il resto per ora non posso dirlo, vedrò come sarà". Il parto, ipotizzato a settembre, dovrebbe arrivare prima, già il prossimo agosto, Kasia è al settimo mese di gravidanza.
Nonostante il pancione, la Smutniak arriverà di nuovo nella sale in una pellicola importante: "Sì, ho recitato con i fratelli Taviani nel film che stanno girando in Toscana, "Maraviglioso Boccaccio". Sono Ghismunda, la figlia di un Principe che si innamora di uno scudiero, è un piccolo ruolo, in un film corale". Il suo futuro, in cui i riflettori vuole prenderli solo per il lavoro, è bellissimo e impegnativo. "Nei prossimi mesi avrò un po’ di cose da fare", ha detto. Anche con un altro figlio, la voglia di sperimentare davanti alla cinepresa, però, rimane una priorità: "Sono sempre alla ricerca di ruoli che non ho ancora interpretato, di figure nuove, e soprattutto di personaggi che mi mettano alla prova, di sfide. Più sono paurose, pericolose, e più mi attraggono".