Splendida e conturbante, più del solito, Isabella Ferrari alla 71esima Mostra del Cinema di Venezia ha posato per i fotografi accanto al marito Renato De Maria. L'attrice ha presentato "La vita Oscena", primo film italiano in gara nella sezione "Orizzonti" del festival.
Nella pellicola la Ferrari interpreta la mamma hippie dell'omonimo romanzo autobiografico di Aldo Nove. "Il romanzo girava in casa da tempo e c'era l'idea di farne un film. Mi rendevo conto però delle difficoltà finanziarie. Poi l'ho letto. Ho pianto e ho detto a mio marito: 'Tu questo film non lo farai mai, ma se ci riesci io interpreto la madre'", ha spiegato Isabella. E così è stato. Suo figlio è il francese Clement Metayer.
Red carpet anche per Riccardo Scamarcio, per Lebowsky produttore associato della pellicola, con la compagna Valeria Golino. Riflettori puntati pure su Anita Kravos, Eva Riccobono, neo mamma già in formissima, Vittoria Schisano, che ha sfilato per la prima volta 'da donna', Valentina Bellè, Valentina Reggio.
"La vita oscena" è arrivato alla manifestazione cinematografica ancora senza un distributore, per questo proprio Scamarcio dal Lido ha lanciato un appello. "Ci diano una mano, diano la possibilità agli spettatori di vedere 'La vita oscena'". E ha aggiunto: "'Orizzonti' potrebbe darci l'opportunità giusta, forse prima all'estero che in Italia. Il mercato è sbilanciato verso un certo tipo di cinema, dove il sud è schiacciato dai multiplex, dove il cinema indipendente ha problemi seri e dove è il mercato a condizionare il pubblico".