Non ci abita Peter Pan. Dovevano invece sbarcarci da naufraghi dodici 'vip'. Eppure l'Isola 2015 è diventata per tutti 'l'isola che non c'è'. Tutta colpa dell'uragano che ha colpito l'Honduras, devastante, al punto da impedire gli spostamenti dei concorrenti del reality e far partire così in pompa magna la prima puntata della trasmissione su Canale 5 ieri sera. Invece, con sommo stupore di tutti, pubblico da casa, popolo della Rete e media, la prima puntata è stata rimandata: altri sette giorni di attesa per il via dello show. Tempo permettendo, chiaro...
Che ci fosse qualcosa di strano all'orizzonte si era già capito durante "Striscia la notizia", prolungata fino alle 21,30 (l'Isola 2015 era prevista alle 21). Poi è arrivato l'annuncio di Ezio Greggio: "E ora godetevi la prima puntata dell'Isola…anche se c’è la tempesta...". Finalmente ecco la sigla e lo studio, piuttosto minimal a dir la verità, dove Alessia Marcuzzi, con indosso capi Versace, è piuttosto 'moscia', così come lo sono i due opinionisti scelti, Alfonso Signorini e Mara Venier. Tutta colpa del cattivo tempo che ha devastato Caio Cochinos. E come se tutti sapessero, non spiega a chi è a casa, non presenta nemmeno a uno a uno i naufraghi. Trenta minuti di diretta che lascia a bocca aperta, per mostrare l'inviato all'Isola 2015, Alvin, sotto l'acqua. Far vedere un filmato in cui si testimonia con le immagini l'impossibilità di sbarcare in spiaggia da parte dei concorrenti del cast. E un collegamento dall'hotel dove alloggiano i 'presunti famosi' in cui i dodici dicono di star bene e la Marcuzzi gli rende noto che la prima puntata è rimandata: altri sette giorni di attesa.
Catherine Spaak è interdetta e annuncia di voler tornare a casa. Signorini dallo studio la riprende. Mara Venier anche. Poi però, appena capito che l'Isola 2015 al via non c'è più e sta per chiudere i battenti, dando appuntamento a lunedì prossimo, pure lei è quasi stupefatta, si chiede come sia possibile che la prima puntata sia stata rimandata così.
Mediaset e Magnolia (la società che produce il reality) si giustificano: "Colpa della natura". Alessia Marcuzzi sul social spiega: "Rispondo ad un po' di vostre domande sull'Isola.
Le condizioni meteo erano talmente brutte che non si poteva in NESSUN MODO far arrivare i concorrenti sulla playa.... In più tutte le nostre strutture erano state spazzate via dal vento e dal maltempo: non si poteva andare in onda con il programma. Non avevamo il tempo di far parlare i nostri naufraghi perché non era una vera e propria puntata, ma solo un collegamento per accertarsi che stessero tutti bene e comunicargli quindi che l'isola slittava di una settimana. I miei capelli non vi piacevano, l'ho capito!!! Cercherà di rimediare (anche se stasera avevo un diavolo per capello...ahahahahah). Visto che avevamo previsto tante sorprese per voi e per i nostri concorrenti, ma non c'era la possibilità di metterne in atto neanche una, cercate di ricreare i gruppi d'ascolto nelle case lunedì prossimo, così vi rivedete e fate fiesta!!! Anche a me dispiace che non sia andata in onda la mia prima puntata di un programma fantastico e imprevedibile come questo, ma la verità è che la natura comanda... E noi non possiamo fare altro che rispettarla. Vi mando un bacio e buonanotte".
Ma non basta. Sul web tutti parlano di 'figuraccia' e grande mancanza di idee da chi dovrebbe averne. E di una condottiera 'navigata' che poi così navigata evidentemente non è nelle emergenze. Con #SimonaVentura (la conduttrice di ben 8 edizioni dell’Isola dei Famosi targata Rai) non sarebbe mai accaduto: avrebbe previsto un 'piano B'. E il suo hashtag svetta subito ai primi posti ed entra nella classifica dei trend topic.
Lei, SuperSimo, che da casa deve aver osservato quel che stava accadendo, mandando online uno scatto di quando conduceva il programma su RaiDue, ringrazia e augura la buonanotte. E a chi come Domiziana le scrive: "La cattiveria regna sovrana, avrà detto grazie a tutte le persona che le hanno scritto cose belle!", risponde: "Brava... Hai colto nel segno. Buona giornata". Ora la Pinella, i suoi autori e tutto il resto dello staff avranno una settimana per rimediare al tutto in modo credibile, altrimenti il programma di punta dell'inverno Mediaset rischia di naufragare nel mare agitato della tv. Altro che uragano!