Dal Bunga Bunga al Ruby 2 e ora il Ruby Ter. La Procura di Milano nei giorni scorsi ha dato mandato alle forze dell'ordine per perquisire le abitazioni di Ruby Rubacuori, all'anagrafe Karima El Mahroug, e di un'altra ventina di ragazze, le cosiddette Olgettine, quelle che partecipavano alle cene e alle feste nella villa di Arcore di Silvio Berlusconi.
L'inchiesta è stata aperta un anno fa immediatamente dopo il deposito delle motivazioni delle sentenze di primo grado sul caso Ruby a carico dell'ex premier e dopo Ruby 2 a carico di Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti. Nell'indagine, che ha al centro i reati di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza, risultano indagate più di una quarantina di persone tra cui lo stesso Silvio Berlusconi, i suoi legali Niccolò Ghedini e Piero Longo, Ruby Rubacuori e molte delle ragazze che hanno preso parte ai presunti festini caldi a Villa San Martino.
Dalle indagini in questione sarebbe emerso che Berlusconi starebbe continuando a dare soldi alle Olgettine e pure abitazioni di lusso: gli investigatori hanno scoperto acquisizioni di immobili sospette da parte di alcune delle 'girls', che condurrebbero un altissimo tenore di vita rispetto agli irrilevanti redditi dichiarati.
Sotto la lente d'ingrandimeto, chiaramente, Ruby Rubacuori e la sua vita milionaria con i contanti in mano. I soldi le sarebbero stati consegnati da alcuni “factotum” di Silvio Berlusconi tra Milano e Genova, in tranche anche di 14-15 mila euro.
Ruby Rubacuori avrebbe sostenuto "spese sproporzionate rispetto ai redditi". Vita milionaria che si è garantita pagando in contanti. Per la festa di compleanno della figlia, la marocchina ha fatto un party da ben 7mila euro, poi ci sarebbero acquisti continui di abiti griffati dal costo esorbitante, regali ad amici e parenti e una vacanza alle Maldive per 9 giorni per due persone, che potrebbe essere costata tra i 60 e i 90mila euro. Non solo. Ruby avrebbe speso 14mila euro per comprare una moto al nuovo ragazzo, avrebbe versato 25mila euro a un commercialista. Per lei astronomiche spese di taxi per viaggiare settimanalmente da Genova a Milano.
A differenza delle altre Olgettine, Ruby Rubacuori, per poter sostenere la sua vita da milionaria, non avrebbe ricevuto i soldi in contanti dal ragioniere Giuseppe Spinelli (sentito dai magistrati per ben 7 ore), tesoriere di fiducia di Berlusconi, ma, appunto, da alcuni “factotum” tra Milano e Genova, dove ora la ragazza vive attualmente.
Ci sarebbero pure le proprietà che le vengono attribuite in Messico, a Baia del Carmen, dove Ruby Rubacuori possiederebbe due intere palazzine con mini appartamenti affittati, un ristorante e un pastificio.
Questi nuovi fatti potrebbero portare a una revisione in Cassazione del processo in cui Silvio Berlusconi è stato assolto dalle accuse di concussione e di prostituzione minorile. L’udienza è prevista per il 10 marzo. Per la Procura, i soldi, le case e le ville cedute alle Olgettine 'perquisite', non erano uno 'stipendio' accordato dall'ex Cavaliere per il 'danno d'immagine' subito, ma il prezzo per il loro silenzio e la falsa testimonianza data durante i processi.