Si è commosso Brice Martinet, ha pianto di fronte le telecamere dell'"Isola 2015" quando è rimasto da solo su Cayo Paloma. Di fronte al fuoco, mentre stava cucinando i ceci, si è visibilmente emozionato.
"Sicuramente non avrei mai pensato di ritrovarmi da solo - ha detto Brice Martinet - Il destino ha voluto che facessi la mia strada da solo. Sono emozionato perché è un sogno. E adesso sto per realizzarlo. Vivere questa emozione è bellissimo. Ho già capito tutto ciò che mi aspetta. Sono contentissimo perché anche questa l'ho fatta. Ho detto che avevo il morale d'acciaio e adesso devo dimostrarlo". Gli occhi, però, si sono fatti lucidi, si è commosso, un pianto velato il suo, trattenuto, ma le lacrime ci sono state. Non sono state lacrime di tristezza, ma di orgoglio, di soddisfazione nel dover affrontare questa nuova sfida di cui è l'unico protagonista, senza gli altri naufraghi dell'"Isola 2015" a supportarlo, senza Cecilia Rodriguez, sua inseparabile compagna a Playa Desnuda.
Brice Martinet è rimasto da solo e in lacrime, ma dalle sue parole è trapelato quanto abbia voglia di dimostrare la sua forza. Vivere lontano da tutti e da tutto, in isolamento, non è affatto facile. Non dovrà discutere con i colleghi di naufragio, questo è vero, ma dovrà costantemente fare i conti solo con se stesso, avendo tanto tempo per pensare, senza nessuno a cui appoggiarsi. Un'esperienza la sua che, in passato, anche altri concorrenti hanno fatto e chissà che questo suo status di solitudine non lo porti dritto dritto a fare breccia nel cuore del pubblico e ad arrivare tra i finalisti dell'"Isola 2015". Cecilia Rodriguez, intanto, ha raggiunto gli altri naufraghi, dopo quattro settimane in cui, senza vestiti, ha vissuto solo con il bellissimo Brice.