Gabriella Pession, 37 anni, da 11 mesi è mamma di Giulio. Il bimbo è nato dalla relazione con l'attore irlandese Richard Flood conosciuto tre anni fa durante le riprese della serie tv americana "Crossing Lines". L'attrice, che vive tra Roma e Dublino, racconta al settimanale Oggi come la maternità le abbia cambiato la vita e svela di aver sofferto di baby blues (una forma leggera di depressione) dopo la gravidanza. Abituata a uno stile indipendente, all'inizio per lei l'arrivo del figlio è stato "un impatto meraviglioso ma anche scioccante - afferma - La cosa più bella che solo una mamma può capire". "Vorrei sfatare questo mito favolistico della gravidanza, soprattutto del periodo post partum, perché le difficoltà ci sono. Credo che l'amore con questo esserino che ti piomba tra le braccia sia immediato, ma cresca nella cura, nel conoscersi. Implica una mole di responsabilità che ha un carico emotivo importante". Spiega Gabriella Pession e aggiunge: "Poi basta con queste attrici che dopo due giorni dal parto sono già in tv! Alimentano un senso di colpa e inadeguatezza nelle neomamme che non possono permettersi gli stessi aiuti".
"Quando è nato il mio amore - rivela Gabriella Pession - per i primi mesi non è stato tutto facile. Ho sofferto di baby blues, una condizione fisiologica che molte donne attraversano dopo il parto ma di cui parlare è ancora tabù. Ti assale all'improvviso un senso di stanchezza, di inadeguatezza. Passavano giorni in cui piangevo senza motivo, giorni di tristezza in cui dicevo 'non ce la faccio' e neanche godevo a pieno del mio legame con questa creatura. Ho allattato per due mesi e mezzo, ogni ora, mi sentivo agli arresti domiciliari! Ma devi abituarti a un cambiamento immenso. Io poi ho affrontato un parto cesareo. I medici dicono che, in questa condizione, la donna evita di secernere una serie di ormoni che invece aiutano nel parto naturale. E questo può indurre una lieve forma di depressione fisiologica". L'attrice racconta di esserne uscita grazie alla consapevolezza e all'affetto di sua madre e della amiche che, essendo passate attraverso l'esperienza della gravidanza, la rassicuravano.
Oggi Gabriella è una mamma felice e al suo fianco ha un compagno che, come lei stessa rivela, sembra nato per fare il papà.