Diego Armando Maradona a 'L'Intervista' di Maurizio Costanzo

Diego Armando Maradona è l'ospite attesissimo del talk one to one "L'Intervista", condotto da Maurizio Costanzo. Il 56enne ripercorre tutta la sua vita, fatta si prodezze in campo, successi, ma pure eccessi.

Diego Armando Maradona ospite a 'L'Intervista' di Maurizio Costanzo

Diego Armando Maradona a "L'Intervista" parla dei suoi inizi, quando aveva solo l'amore sei suoi cari. "Vengo da una famiglia povera. Lavorava solo mio padre, e noi eravamo in 7. Non avevamo la televisione, era difficile perfino avere da mangiare. Vivevo in una casa piccola, dormivamo tutti insieme e mangiavamo nello stesso spazio. Mio padre è riuscito a compiere un miracolo riuscendo a farci mangiare tutti. Mia madre alla sera stava male: mangiava pochissimo per lasciarci più cibo", dice. 

"Ero il suo figlio preferito e anch'io ero legatissimo a lei - racconta - Mio padre non aveva tempo di farmi da amico. Si alzava alle 4 del mattino per andare in fabbricae tornava a casa alle 5 del pomeriggio. I miei fratelli e io non abbiamo avuto nulla di materiale, solo tanto amore".

Il Pibe de Oro ha ripercorso tutta la sua vita e la sua carriera

Poi c'è il Napoli, la squadra in cui il Pibe de Oro arrivò nel 1984. "Napoli mi è rimasta nel cuore, mi ha dato la possibilità di giocare il calcio alla grande. E' vero che diventai l'idolo dei napoletani, e lo diventai perché avevo fatto qualcosa in cui nessuno era riuscito prima
"
, sottolinea Diego Armando Maradona.

Dal calcio si passa alle sue donne. Diego Armando Maradona a "L'Intervista" parla di semtimenti: "Mia moglie (Claudia Villafane, ndr)  è stata il primo amore della mia vita. È la madre della mie figlie, anche se oggi tra noi c'è qualche problema. Oggi sono tremendamente innamorato. Lei si chiama Rocìo (Oliva, la fidanzata, ndr) ed è molto giovane. Mi è piaciuta dalla prima volta che l'ho vista, ma lei mi respinse. La invitai a mangiare un gelato e pregai un amico di farle capire che mi piaceva davvero. L'amore è nato a poco a poco"

Maurizio Costanzo lo ascolta e gli chiede se siano stati più gravi i problemi avuti con le donne o quelli con la droga. Diego  non ha dubbi: "La droga ammazza. Io ho avuto troppa fortuna perché, se avessi continuato, oggi non sarei qui. Ho smesso 13 anni fa. L'ho fatto per i miei figli, Diego, Fernando,che ha 4 anni ed è nato dalla relazione con Veronica Ojeda della quale non voglio sapere più nulla – e per le mie figlie"

Maradona ha anche parlato di Diego Jr. con cui oggi ha uno splendido rapporto

Poi aggiunge: "Le donne non mi hanno mai cambiato, mai in 56 anni. Amo tremendamente Rocìo ma lei sa che oggi posso amarla, e domani le cose potrebbero cambiare. Se lei si comportasse come me? L'ammazzerei. Stiamo molto bene insieme. Non abbiamo ancora avuto figli perché lei è troppo giovane".

Maradona affronta anche il tema figli. Con Diego Jr., il primogenito avuto da Cristiana Sinatra, per anni rifiutato, ora a un bellissimo rapporto. "Ho 5 figli che mi rendono felice. Diego Armando ho sempre voluto vederlo, ma mi sono sempre fermato. Quando l'ho conosciuto, mi sono innamorato di lui. In questo momento è con me, lavora con me e mi sta sempre vicino", sottolinea. 

"Tutto quello che faccio, lo faccio per loro - continua Diego Armando - Saranno loro a beneficiare di tutto quello che ho fatto nella vita. Voglio unire la mia famiglia. Mi considero un bravo padre, assente perché ho lavorato molto, ma bravo. Vorrei avere un altro figlio, mi piacciono i numeri pari e così ne avrei sei. Non ho fatto il padre con Jana e Diego, e non posso farlo con Diego Fernandez, ma forse con il sesto figlio potrei riscattarmi".

Sui suoi presunti rapporti con la malavita, spiega: "Non o mai avuto rapporti con la camorra. Dalla malavita ho avuto solo la sicurezza che nessuno avrebbe mai toccato le mie bambine. Scrissero che, se non fossi tornato a Napoli, se la sarebbero presa con la mia famiglia, ma non è mai stato così. Carmine Giuliano mi diede la sua parola che nessuno le avrebbe mai toccate".

Diego Armando Maradona sta cercando di risolvere i problemi con il fisco, per poter lavorare anche in Italia. In chiusura di programma, quando deve eleggere possibili successori, fa nuovamente la sua invettiva contro Mauro Icardi: "E' un traditore. Sarà pure in grandissimo giocatore, ma quello che ha fatto a Maxi Lopez nel calcio e nella vita si paga. So che gioca in Italia, è un capitano e, a volte, fa goal. Non è nemmeno Batistuta, però. Ci vogliono 10 Icardi per fare un Batistuta".

Torna infine su Diego Jr.: "Do ragione a chi mi accusa di non aver voluto conoscere Diego. Ho perso tanti anni di un figlio meraviglioso".