Mario Serpa sul social commenta quanto accaduto nei giorni scorsi tra Claudio Sona e Juan Fran Sierra.
La storia tra Mario Serpa e Claudio Sona, iniziata sotto i riflettori di "Uomini e Donne", è finita da qualche mese. Nei giorni scorsi però l'ex corteggiatore si è sentito suo malgrado tirato in ballo dalle accuse che Sierra ha rivolto a Sona: il modello spagnolo, infatti, ha dichiarato di avere le prove per dimostrare che la sua relazione con il primo tronista gay è proseguita per tutta la durata della sua partecipazione al programma condotto da Maria De Filippi.
Mario commenta l'avvenuto e si definisce parte lesa: "Mi preme sottolineare che il mio percorso ad Uomini e Donne è stato vero e sincero - scrive Serpa - Ho messo cuore e sentimenti in tutto ciò che ho fatto e, non nutro alcun dubbio sulla buona fede della redazione e sul suo lavoro svolto. Nonostante la mia profonda delusione, sono umanamente dispiaciuto per lo squallore con cui è venuta fuori questa storia di cui sono parte lesa. Fermo restando che non desidero entrare nel merito e, sperando che Claudio possa dimostrare il contrario, ritengo inauditi gli attacchi di cyberbullismo da lui subiti in queste ore. L'odio è un sentimento che non mi appartiene, così come l'inganno".
L'ex corteggiatore di Claudio Sona commenta e dice la sua sulla polemica che da giorni sta tenendo banco sui social. Sierra intanto scrive un post diretto a Raffaella Mennoia, autrice e redattrice storica di "Uomini e Donne": "Alla sig.ra Mennoia - si legge sul suo profilo Instagram - perché non ricevo l'autorizzazione per poter far pubblicare probe (robe, ndr) che renderebbero tutto molto chiaro? Ah dimenticavo! Lei ci va in mezzo...". "Con tutto il mio rispetto per il suo lavoro. Se tutto quello che dite che è vero spero di ricevere l'ok publico per publicare tutto entro oggi. #business #bugie #disagio #codadipaglia #nonhopaura *scusate per l'errore ortografico ma mi esce lo spagnolo", aggiunge Juan.
"Buongiorno - replica la Mennoia - io non posso autorizzare niente perché non mi risulta di conoscerla, posso però esprimerle il mio disagio nel vedere come il mio lavoro sia ingiustamente denigrato sia nel caso in cui Claudio abbia preso in giro noi o come nel caso sia lei che Claudio abbiate preso in giro tutti noi. Detto questo sto lavorando come sempre nella vita con dignità e sacrifico. P.S. il suo italiano è chiarissimo anche quando è audio e non scritto".
