Jeremias Rodriguez al GF Vip 2 ha voglia di raccontarsi, di essere se stesso e si svelare il suo segreto legato al passato, quando si è "perso", come ha più volte sottolineato lui stesso. Il 28enne comincia a farlo a rivelare quel che gli ha fatto più male.
Tante le supposizioni sui social sul segreto che riguarderebbe Jeremias Rodriguez, alcune legate agli orientamenti sessuali del ragazzo, altre a possibili problemi di dipendenze, altri ancora a episodi violenti che lo conivolgerebbero da giovanissimo. Nessuna certezza. Il fratello di Belen Rodriguez, però, desidera aprirsi e agli altri inquilini del GF Vip 2 racconta: "La mia famiglia mi ha sempre lasciato, quando stavo male non avevo loro addosso. Quando stavo male mi sono rinchiuso, io spaccavo tutto, spaccavo tutto davvero, la casa, i vetri, proprio brutto. Mi sentivo male, male davvero".
Jeremias Rodriguez al GF Vip 2 sceglie di raccontare il suo segreto, almeno in parte. "Qui dentro nessuno sa bene cosa mi sia successo, ma quando qualcuno parla di questa cosa e infila il dito nella piaga a me viene una rabbia, è il mio punto debole - continua l'argentino - Io oggi sono felice, ma ho troppi ricordi brutti, ci sono cose che ho fatto brutte. Ho fatto del male a qualcuno. Io quando guardo nel passato sto male. Ho bruttissimi ricordi, io a casa ho fatto cose brutte. Io ancora non sono riuscito a dimenticare certe immagini".
E aggiunge: "Quando realizzavo quello che stavo facendo, mi faceva più male, non ero in me, non stavo bene. Non ho ancora superato del tutto quello che ho fatto. Sono solo due anni che sto bene. Io vedevo gli altri che facevano cose belle che io non potevo fare, la mia famiglia non mi dava tanti soldi, non ne avevano tanti, Belen non è che mi regalava i soldi e non mi faceva lavorare, io mi arrangiavo".
Il reality show per lui è terapeutico. Con Lorenzo Flaherty torna a raccontare di quando pesava 114 chili e di quanto si sentisse inadeguato. "Mangiare mi rende felice, basta che non divento come una volta, ero ciccione, ciccione, pesavo 114 chili, avevo 25 chili in più", dice Jeremias. "Poi ho iniziato a uscire di casa e a riprendermi. Mangiavo per farmi del male, senza limiti, non volevo uscire. Poi avevo trovato un amico con la stessa problematica e mangiavamo insieme. Questo mio momento è durato un sacco di tempo. Questa cosa mi faceva non pensare, mi soddisfava", sottolinea ancora.
