Miriana Trevisan, 44 anni, per la prima volta racconta a Vanity Fair un episodio che sarebbe accaduto 20 anni fa negli uffici del regista premio Oscar Giuseppe Tornatore: "Mi seguì fino alla porta e iniziò a baciarmi". "È una storia di vent’anni fa. Probabilmente lui neanche se ne ricorda. Ma io si. E ricordo anche molto altro", aggiunge l'ex ragazzina di "Non è La Rai".
Miriana Trevisan un paio di settimane fa ha scritto un articolo sul sito Linkiesta affermando che il caso Weinstein le aveva fatto tornare in mente vari episodi. Uno di questi quello con il famoso regista: "Per esempio, appunto, vent’anni fa, andai negli uffici di Giuseppe Tornatore - racconta - Era un appuntamento che mi aveva organizzato il mio agente. Non era un provino, ma un primo incontro in vista di un film in lavorazione, La leggenda del pianista sull’Oceano. C’era una segretaria che mi accolse ma poi se ne andò. Rimanemmo soli. Dopo qualche tranquilla chiacchiera sul film, quando ci stavamo salutando, il regista mi chiese di uscire con lui quella sera per andare a mangiare una pizza. Io risposi che avevo già un impegno, lo ringraziai e mi alzai per andarmene".
"Lui mi segui fino alla porta, mi appoggiò al muro e cominciò a baciarmi collo e orecchie, le mani sul seno, in modo abbastanza aggressivo - afferma Miriana Trevisan parlando del suo presunto incontro con Giuseppe Tornatore - Riuscii a sfilarmi e scappai via. Ero entrata sentendomi una principessa, a un passo da un sogno che si realizzava, pensavo 'forse farò un film con un regista premio Oscar' e sono uscita sentendomi uno straccio. Non riesco a dimenticarmi il suo sguardo: incantato al mio ingresso, pieno d’odio mentre uscivo. Come se avesse scoperto che il giocattolo erotico aveva la batteria scarica. Mamma, quanto ho pianto".
"So benissimo che è la mia parola contro la sua", aggiunge la mora showgirl. E poi aggiunge di aver ricevuto particolari attenzioni da un pezzo grosso della tv e il suo rifiuto ha avuto come conseguenza un rallentamento della sua carriera.
Dieci anni fa Miriana, dopo un provino regolare, è stata presa nel cast del film "Bastardi" con un ruolo da co-protagonista, ma anche in quell'occasione le cose non sarebbero andate bene: "Il produttore, Massimiliano Caroletti, mi diede il tormento per giorni - dice la Trevisan - Io ero sconvolta dalla sua sfacciataggine anche perché stava per arrivare sul set sua moglie, Eva Henger. Lo rifiutai in tutti i modi. Un bel giorno mi chiamarono per dirmi che il copione era cambiato: avevano tagliato quasi tutte le mie scene".
Giuseppe Tornatore, dalle pagine del Corriere, replica alle accuse della Trevisan: "Non l'ho neanche sfiorata", afferma. "Sono lunsingato che una giovane donna si ricordi di me dopo tanti anni - aggiunge il regista - Io rammento solo un incontro cordiale, pertanto respingo le insinuazioni mosse nei miei confronti riservandomi di agire nelle competenti sedi a tutela della mia onorabilità".