Nadia Toffa era consapevole del fatto che non avrebbe potuto vincere la sua battaglia contro la malattia che l’aveva colpita nel 2017, un terribile tumore. Lo ha rivelato il creatore del programma ‘Le Iene’ Davide Parenti, spiegando che Nadia non ha comunque mai perso il sorriso e la voglia di vivere.
“Soffrivamo il fatto che lei soffrisse. È stata bravissima a portare avanti tutto, nonostante gli attacchi e le operazioni, ma è difficile stare vicino a una persona che ha il destino segnato. E Nadia lo sapeva. È andata avanti lo stesso, ha condotto il programma sapendo che sarebbe finita così”, ha detto Parenti in un’intervista a ‘Il Messagerro’.
“Il fatto che lavorasse l’ha tenuta in vita più di quanto la malattia le potesse permettere. È una malattia spietata. Quando ti dicono che hai quella cosa, in quel posto, e di quel tipo, basta che guardi su internet per leggere che hai al massimo dieci mesi. Lei ne ha fatti venti”, ha aggiunto.
“Veniva e faceva i balletti. Qualcuno sui social si è accorto della sua difficoltà. Ma lei comunque faceva tutto. Non è riuscita a venire solo all’ultima puntata, le altre le ha fatte tutte. Purtroppo le sue condizioni si sono aggravate proprio all’ultimo”, ha concluso l’autore tv.