Belen parla di quel party a casa di Genovese, l'imprenditore arrestato: il racconto

Belen parla di quel party a casa di Alberto Genovese, l’imprenditore arrestato nei giorni scorsi con le accuse di violenza sessuale, spaccio e sequestro di persona. La showgirl chiarisce sui suoi rapporti con l’uomo che si circondava di vip nelle sue serate a Terrazza Sentimento. Il suo racconto è chiaro e preciso.

Belen parla di quel party a casa di Genovese, l'imprenditore arrestato: il racconto
Belen parla di quel party a casa di Genovese, l'imprenditore arrestato: il racconto

Belen Rodriguez attraverso le sue IG Stories precisa: “Prima ancora che qualcuno venga a sventolarmi in faccia ‘tragiche foto ricordo della serata’ di fantozziana memoria dirò subito che ho partecipato una sola volta, ai primi di settembre di quest'anno, aduna festa presso il famigerato attico milanese perché invitata non dal proprietario, con il quale non ho mai avuto alcun rapporto diretto, ma dal mio carissimo amico Dj Salvatore Angelucci il quale aveva il piacere (reciproco) di farmi assistere ad una sua esibizione di natura professionale”.

“La serata si è svolta in maniera normale e ordinaria e ho passato il tempo quasi interamente a dialogare con alcuni amici tra cui Carlo Cracco (che mi permetto di citare solo in quanto anche le sue foto sono apparse nel medesimo tritacarne mediatico) fino al momento in cui verso le 11.30 ho deciso di non essere più della compagnia e di allontanarmi dalla festa con tanto di foto paparazzate. Una sola volta e nulla più”, aggiunge l’argentina 36enne.

La showgirl chiarisce sui suoi rapporti con l'uomo accusato di violenza sessuale, spaccio e sequestro di persona

Belen ricorda anche un’altra circostanza nella quale ha avuto a che fare con Genovese, stavolta alle Baleari. Parla di una “fotografia decontestualizzata” in cui è immortalata “insieme ad una allegra compagnia durante una serata trascorsa la scorsa estate in un famoso ristorante di Ibiza, nel corso della quale un amico comune si avvicinò al tavolo presso cui ero intenta a cenare con mio figlio, invitandomi a scattare una foto tutti insieme per immortalare il momento, come spessissimo è accaduto e accade in ragione della mia notorietà. Accolta con favore la richiesta ed espletata la ‘formalità’, sono tornata da sola al mio tavolo”.

Come la Rodriguez, anche Cracco precisa che in uno di quei famosi party lui ha semplicemente svolto servizio di catering con altri due collaboratori. Nessun rapporto personale con Genovese.