Sangiovanni si gode il successo della sua musica. Il cantante 18enne, secondo classificato ad Amici 20, battuto dalla sua fidanzata, la ballerina Giulia Stabile, al televoto in finalissima, è felice ma non dimentica il suo periodo buio. “Soffrivo di ansia e paranoia, prendevo farmaci e facevo psicoterapia”, rivela a Tv Sorrisi e Canzoni.
E’ stato proprio grazie alla musica e alla scrittura dei testi che ha rivisto la luce. Sangiovanni rivela: “Avevo grossi problemi di ansia e paranoia. Ho fatto psicoterapia e ho preso pure dei medicinali. Ma solo quando ho cominciato anche a scrivere le cose sono migliorate davvero”. E spiega come: “Hai presente quei film horror dove c’è un demone interiore che ti imbruttisce? Quando le mie parole finivano sulle note del telefono era come se, per un po’, me ne potessi liberare”.
Stava male. Il giovane artista racconta: “La scuola era diventata un inferno. Un conto è quando vieni bullizzato dai compagni, un altro conto è quando anche i professori ti dicono: ‘Tu non combinerai mai niente nella vita’. Mi chiudevo in camera senza amici, incompreso”. E aggiunge: “Quel ‘disagio’ mi ha portato a essere un uomo grande troppo presto. Non sognavo, non giocavo e tenevo tutto dentro”.
Ad Amici ha trovato il suo “posto nel mondo”. Adesso riesce a essere il bambino che non è stato grazie a Giulia: “A volte la guardo e le dico: ‘Ma come fai a vedere il mondo così?’”.
Sangiovanni, all’anagrafe Giovanni Pietro Damian, è grato allo show di Maria De Filippi: “Sono entrato nel talent in una situazione in cui non stavo affatto bene e in quella dimensione magica in tv, grazie a Maria De Filippi e a tante persone adorabili, ho trovato me stesso. Sono onesto, avevo paura di uscire e tornare alla triste normalità e invece ho scoperto che quella piccola casetta fatta di libertà, gioia e colore è diventata... enorme come tutto il mondo. Adesso sto bene”.