Ilary Blasi in tv parla per la prima volta della bufera mediatica che ha investito la sua famiglia, a Verissimo per lanciare la ‘sua’ Isola dei Famosi, che partirà stasera, lunedì 21 marzo, la conduttrice rompe il silenzio e durissima tuona: “I giornali hanno dato per certa la crisi tra me e Francesco Totti e hanno fatto una grande figura di mer*a”.
Ilary e il marito circa un mese fa sono finiti al centro del gossip: un addio dato per sicuro che ha riempito pagine di quotidiani autorevoli oltre che quelle dei rotocalchi. Alle indscrezioni sulla rottura, poi sono seguite le smentite e anche la teoria che la coppia non potesse lasciarsi a causa di un patrimonio troppo difficile da dividere.
“Su questa storia si è detto tanto anche troppo. E' stato un accanimento mediatico nei miei confronti, noi non dobbiamo dare spiegazioni a nessuno tranne ai miei figli che ci hanno chiesto cosa stesse succedendo - sottolinea la Blasi - Non era un gossip, era una notizia? Da quando sto con Totti, sistematicamente sono sempre uscite queste notizie, queste illazioni. Dov’è che il gossip si fa più succoso? Quando si dà un nome e un cognome, l’accanimento mediatico però è durato solo tre giorni e la cosa si è affievolita”.
La presentatrice fa nomi e cognomi. Non si tira indietro: “Hanno dato i nomi di due persone, una vicina a me, l'attore Luca Marinelli, che io non conosco. A lui una certa Noemi... No, non la conosco, mio marito forse l'ha conosciuta in un centro sportivo: gli ha chiesto di fare una foto col figlio. Sui giornali si parlava della guerra, di Putin, e poi si parlava di Totti... Non so se un’altra coppia avrebbe avuto la stessa risonanza mediatica. Vergognoso è stato che quotidiani importanti come Il Corriere della sera, Repubblica, Il Messaggero abbiano dato la notizia come certa e hanno fatto una grande figura di mer*a”.
Ilary poi affronta il tema spinoso della foto allo stadio, pubblicata dai media, in cui si vede Totti e due file sopra, seduta abbastanza vicina a lui, Noemi Bocchi, con cui secondo i giornali l’ex Capitano della Roma avrebbe avuto una relazione da mesi: “La foto allo stadio ci ha dato la certezza che ci fosse un disegno dietro: loro hanno la foto, riconoscono questa tipa, anche se non è nessuno. Fanno la foto il 5 febbraio ed esce il 21, passano 15 giorni, ma hanno solo quella foto. Perché non hanno trovato altro nonostante abbiano detto che la cosa durava da mesi? E poi se la porta allo stadio dove a venti metri c’è anche mio figlio Cristian…?”.
“Facciamo la smentita e dicono che è debole - prosegue Ilary - a noi sembra che siano le loro illazioni a essere deboli. Dopo si sono smorzati i toni e hanno detto che il problema era il patrimonio: le mie sorelle che sono ragazze semplici gestirebbero il patrimonio di mio marito per cui il motivo sarebbe quello... Per quello dico che è stato un accanimento mediatico verso la mia famiglia di origine. E' stato schifoso. Questo è il termine da usare".
Le è dispiaciuto che abbiano tirato in ballo la sua famiglia d’origine e abbiano coinvolto i figli, ora grandi e in grado di capire cosa stesse accadendo: “A mia mamma ho detto che erano le solite fake news, anche se è stato veramente schifoso. I miei figli sanno la risposta, vivono con noi, però erano imbarazzati, si vergognavano, abbiamo spiegato che queste cose sono sempre accadute”.
La Blasi si dice serena: “Sono vent’anni che ci sto insieme, non ci sono cascata vent’anni fa, e ci casco ora che ne ho quaranta? L’unica crisi che abbiamo attraversato era quella quando lui ha smesso di giocare, ma era normale, ed ero anche pronta. Noi non dobbiamo dare spiegazioni alla gente”.
"Mi viene da sorridere perché si dà troppa importanza ai social. Hanno scritto che non ho pubblicato una foto per il compleanno di mio marito, ma non devo seguire il vademecum dei social, non devo esibire mio marito come un trofeo. Io i social li uso come e quando piace a me”, prosegue. Poi Ilary Blasi conclude: "Io e Francesco siamo pronti alla prossima tempesta. Tanto sarà tra un anno, due, tre... Sono forte, attenta e intelligente. Non sono queste le cose per cui stare male”.
