A 81 anni si è arreso, in seguito a complicazioni causate dal tumore alla gola con cui combatteva da tempo la sua battaglia personale. Il cancro è stato più cattivo di Larry Hagman, il J.R. Ewing di "Dallas". L'attore ha salutato il mondo proprio nell'ospedale di Dallas, con al capezzale la sua famiglia, Linda Grey e Patrick Duffy, che nella serie cult degli anni '80 interpretavano la moglie e il fratello buono.
Il malvagio per eccellenza della tv nella serie prodotta dalla CBS dal 1978 al 1991 già aveva sconfitto in passato un cancro al fegato e la cirrosi epatica, dovuta al troppo alcol ingurgitato. Qualcuno lo ricorderà pure per la parte del maggiore Anthony Nelson della sitcom "Strega per amore", ma è nei panni di J.R.,lo spietato magnate del petrolio con il cappellone da cowboy e gli stivali, che ha raggiunto l'apice del successo.
"Non riesco a ricordarmi con quante persone sono andato a letto, ho accoltellato alle spalle o ho spinto al suicidio", raccontava Hagman del suo personaggio, diventato presto la star assoluta della serie.
Quest'anno con il sequel di "Dallas" era tornato sul piccolo schermo più cattivo che mai. In patria gli ascolti sono stati favorevoli, in Italia molto meno, tanto che Canale 5 ha sospeso la programmazione dopo la seconda puntata e ha deciso di mandarlo in onda su La5.
Hagman durante un'intervista aveva dichiarato: "Ecco l'epitaffio che voglio sulla tomba di J.R. : 'Qui giace l'onesto cittadino J.R. Ewing, questo è l'unico affare che abbia mai perso'". Chissà se sarà accontentato.
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