Al Bano parla della figlia 20enne che ha contratto il Covid. All’Adnkronos rivela: “Jasmine sta male”. Il cantante è felice che la ragazza abbia fatto almeno la prima dose di vaccino: “Se non l’avesse fatta chissà come starebbe oggi”.
Jasmine Carrisi nelle sue IG Stories un paio di giorni fa aveva rivelato di essere stata contagiata dal Coronavirus. “Comunicazione importante - aveva scritto su Instagram - Sono positiva, ho preso il Covid. Sto veramente una me*da, sto malissimo. Però passerà, spero presto”. Il padre, preoccupato, all’agenzia stampa rivela le sue condizioni di salute attuali.
“Jasmine non sta bene. L’abbiamo dovuta 'segregare' e per una ragazzina di 20 anni è molto dura. Ha la febbre a 38, è spossata e ha un po' di tosse, le cose tipiche di questo maledetto virus”, confida l’artista 78enne parlando della figlia avuta da Loredana Lecciso.
Jasmine era in attesa di fare la seconda dose di vaccino. “Se non avesse fatto neanche la prima chissà come starebbe oggi - sottolinea Albano Carrisi - è dura vederla in quelle condizioni, aggredita da un microbo contro cui non puoi fare nulla. Il vaccino è la salvezza dell’umanità”.
Poi aggiunge: “Leggo che alcuni no-vax, dopo essere stati colpiti dal virus, ora fanno appello a vaccinarsi. Ognuno è libero di vivere e morire come gli pare e piace però questo non può influenzare l’andamento dell’umanità”. E sul Green Pass chiarisce: “’Tutte le precauzioni che servono ad allontanare il virus vanno prese, vanno fatte e vanno rispettate. Mi vengono in mente quelle lunghe file di 70 anni fa vicino alla scuola di Cellino San Marco con un dottore in testa che ci faceva a tutti il vaccino del vaiolo, avevo 8 anni. Fu così che ci salvammo dal vaiolo!”.
Intanto Jasmine sempre via social fa sapere ai follower che oggi va già un po’ meglio e che la sua salute sta lentamente migliorando.
