Alda D'Eusanio, 68 anni, dopo il video con il cane che mangia dal suo piatto, pubblica sul social un altro filmato in cui l'adorato pappagallo Giorgio prende il cibo direttamente dalla sua bocca.
Alda D'Eusanio spiega che il pappagallo mangia solo cose masticate prima da lei. Il simpatico Giorgio, però, sembra impaziente e a un certo punto infila il becco nella bocca della conduttrice. L'opinionista dell'"Isola dei Famosi", dopo le aspre critiche ricevute per il video in cui mangia con il cane, non si ferma e condivide anche questo momento con i follower che la seguono su Instagram.
Intervistata durante la trasmissione radiofonica "L'Italia s'è desta", Alda D'Eusanio ha risposto a quanti hanno storto il naso di fronte alle immagini di lei e il suo cagnolino Leone a tavola insieme. Ha sottolineato che anche il pappagallo Giorgio prende il cibo dalla sua bocca e agli haters ha fatto sapere: "Io non uso moltissimo i social, ma quando lo fai devi sapere che vai incontro agli attacchi di stomaco, a tante cattiverie, così come a incontri molto gradevoli. Io faccio caso solo agli incontri gradevoli, quando leggo qualche insulto lascio stare".
"L’incidente mi ha insegnato che la vita è troppo breve per consumarla con gli imbecilli, meglio lasciar stare - ha aggiunto Alda - Questi sono mossi dalla rabbia. Se la prendono con chiunque. C’è un tasso di rabbia, di livore, di acidità, oltretutto motivata perché viviamo in un mondo in cui non abbiamo certezze, non abbiamo morale, etica. Questo porta a una rabbia talmente forte che te la prendi con chiunque, anche con chi mangia con un cagnolino in braccio. Se insultare sui social gli può servire per evitare attacchi di colite va bene".
Durante l'intervista, come riporta Dagospia, la D'Eusanio ha anche parlato della sua esperienza all'"Isola dei Famosi", dove ha vestito i panni di opinionista e dove, a quanto pare, non si è trovata bene: "Non mi sono divertita - ha detto - Non ci facevano parlare. Io e Alba Parietti eravamo due opinioniste con l’ordine di non parlare. Gli autori ci hanno detto che solo in poche occasioni potevamo parlare. Proporrei agli autori di far fare le televendite agli opinionisti, così almeno parlano due minuti".
