Alena Seredova incinta: 'Mancano ancora due mesi al parto, devo stare serena perché...'

Alena Seredova incinta si fa un selfie da cui sbuca il suo pancione, sempre più prominente. La bella 42enne è in dolce attesa di una bambina, il suo primo bebè con il compagno Alessandro Nasi: mancano due mesi al parto. La showgirl e modella ha tanti timori legati al presente. L’emergenza Coronavirus fa paura, ma mantiene la calma, lo rivela ai follower.

Alena Seredova incinta: 'Mancano ancora due mesi al parto, devo stare serena perché...'
Alena Seredova incinta: 'Mancano ancora due mesi al parto, devo stare serena perché...'

L’ex moglie di Gigi Buffon, già mamma di due maschi, Louis Thomas, 12 anni, e David Lee, 10, quando una fan sul suo profilo Instagram, nel commentare la foto che la ritrae con il volto radioso, le domanda quanto manchi al parto, risponde: “Eh, ancora tanto…due mesi…’.

Sono moltissimi quelli che le fanno i complimenti per il suo aspetto raggiante e controllato nonostante il momento drammatico. Rosita le scrive: “Buongiorno splendore! In un momento così umanamente triste, il tuo sorriso colma i cuori di serenità”. Alena Seredova è contenta dell’osservazione e spiega: “Devo essere serena… Troppa responsabilità per la nuova vita”. Poi fa sapere ancora: “Ho tanta fiducia che tutto passerà”.

La bella 42enne aspetta il suo primo bebè con Alessandro Nasi

Alena guarda al futuro con grande ottimismo, quello di una madre che sta per dare alla luce un altro figlio e che vuole per la sua famiglia e per il mondo intero che la vita torni a essere felicemente normale e la distanza sociale si azzeri.

Come sapete, le nuove regole stabilite dal governo italiano sono stringenti ma assolutamente necessarie. Noi tutti, ma proprio tutti, in qualsiasi regione d’Italia ci troviamo, siamo chiamati a seguirle anche per evitare di incorrere in dure sanzioni (incluso il carcere). E’ quindi assolutamente necessario rimanere in casa. Le uniche eccezioni sono dettate da esigenze di salute (visite mediche non rimandabili, incidenti). E’ poi possibile uscire sporadicamente (meglio se lo fa un solo membro della famiglia una volta a settimana) per andare a fare la spesa nei supermercati, che ricordiamo rimarranno sempre aperti. Non ci sarà mai carenza di cibo (le industrie che producono alimentari stanno lavorando normalmente) quindi è inutile farsi prendere dal panico e comprare più del necessario (sebbene fare una spesa che duri almeno una settimana è più che consigliato per limitare le volte in cui sarà necessario uscire nuovamente per rifornirsi).

Le regole che dobbiamo tutti assolutamente seguire per arginare il contagio del Coronavirus in tutta Italia

E’ anche importantissimo che durante gli spostamenti necessari si prendano precauzioni straordinarie, come quelle di rimanere almeno a due metri di distanza da chiunque altro si incontri, di non dare la mano, non baciarsi e non abbracciarsi. Bisogna poi lavarsi spesso le mani e non toccarsi mai alcuna parte del viso con esse. Se si dovessero avere anche lievi sintomi simil-influenzali (come la tosse) non bisogna uscire di casa né recarsi al pronto soccorso o dal proprio medico, ma chiamare i numeri messi a disposizione da tutte le regioni (qui l’elenco completo).