Stasera e domani sarà protagonista della fiction "Il Giudice", presente nella trilogia di episodi de "Gli Anni Spezzati", su Rai Uno. Alessandro Preziosi interpreta Mario Sossi, il sostituto procuratore rapito a Genova nel 1974 dalla neonate Brigate Rosse e rimasto nelle mani dei sequestratori per 35 giorni, recitando al fianco di Ennio Fantastichini, Stefania Rocca e Alessio Vassallo. L'attore napoletano 40enne, ieri ospite a "Domenica In" da Mara Venier, ha raccontato il suo impegno nell'affrontare ruoli di qualità. Poi ha ricevuto come sorpresa un video messaggio dal figlio 18enne Andrea, avuto da Rossella Zito, ex ragazza coccodè di "Indietro Tutta".
"Caro papà, sento che il nostro rapporto si è solidificato e di questo sono contento - ha detto il ragazzo davanti alla telecamera - Te l'ho fatto capire tante volte, ma non te lo detto esplicitamente: sei un bravo papà, semplicemente perchè mi vuoi molto bene e questo è importante. Grazie".
"Deve essermi finita una 'paglierella' nell'occhio e non se ne va...", ha ironizzato Preziosi in studio dopo il servizio per sdrammatizzare la commozione evidente. E ha aggiunto: "E' bellissima la semplicità della sua dichiarazione". Ha poi spiegato: "Ad Andrea ho detto: non ti montare mai la testa. Tutte le volte che giro con lui, tutti, amici e parenti, gli dicono: "Come sei diventato grande e bello"... Quello che apprezzo in lui, e per cui ringrazio anche la mamma, è la sua semplicità d'animo. Auguro a tutti i padri di poterla vedere in un figlio. Vorrei che tutti avessero un ragazzo così".