Alessandro Travaglio, in arte Trava, 20 anni, è il figlio del giornalista Marco Travaglio, direttore de Il Fatto Quotidiano. Due settimane fa, il rapper si è presentato ai provini di "Italia's got talent" ed è riuscito a convincere la giuria, aggiudicandosi ben 4 sì. Tornerà sul palco del talent di SkyUno il prossimo 23 aprile durante il Selection Day. Intervistato da Vanity Fair, ha raccontato che il padre è felice della sua avventura televisiva e fa il tifo per lui.
Il rap Alessandro Travaglio l'ha conosciuto grazie al cugino che gli passava i dischi di Fabri Fibra e dei Club Dog: "Ma è da quando ho 4 anni che vivo davanti allo stereo - ha raccontato - Ascoltavo Baglioni, De Gregori, De Andrè, i dischi di mio padre". Marco Travaglio, ha rivelato il figlio, ama la musica: "Sa a memoria tutto Renato Zero e Battiato". Grazie al famoso genitore, Trava ha conosciuto Fabri Fibra e ha partecipato a un suo video, "Tranne me": "Un giorno sono entrato nello studio di papà e ho trovato aperta la pagina di Wikipidia su Fabri. Gli ho chiesto cosa stesse facendo, mi ha risposto che si stava documentando perché doveva intervistarlo. Era imparanoiato perché non lo conosceva bene. Io sono impazzito: 'Fallo venire a casa'". Così ha potuto assistere all'intervista: "Non avevo mai visto mio padre all'opera: ho assistito, buono e zitto, a una conversazione tra due pilastri di cultura", ha raccontato.
Alessandro Travaglio non si imbarazza a parlare del papà, anzi, è orgogliosissimo di lui. Marco Travaglio è un esempio da seguire e lo ha descritto come "una spina nel fianco, per molte persone. Ma per tirar fuori la verità, devi punzecchiare". Essere il figlio di spesso espone a critiche, ma "i commenti pieni di odio nei miei confronti, in Rete e sui social, mi scivolano addosso", ha affermato Trava. E ha colto l'aspetto positivo: "Servono a darmi solo più visualizzazioni su Youtube".
Di certo non è disposto a rinunciare al sogno di una carriera nel mondo della musica a causa del suo cognome: "La verità è che se anche avessi scelto di fare il panettierie, passerei sempre per un raccomandato. Se ambissi a fare il giornalista capirei le critiche, ma non ho nulla da rimproverarmi". Inoltre ha tutto il sostegno del papà che di fronte alla sua partecipazione a "Italia's got talent", "si è gasato da morire, mi ha detto di metterci tutto me stesso".