- Da Caterina Balivo a La Volta Buona la 50enne si sbottona su Tommaso e Mia, rispettivamente 22 e 12 anni
- Annuncia euforica il ritorno in tv domani, 31 ottobre, con la seconda edizione di Boomerissima
Alessia Marcuzzi non ha alcun problema a confessarlo. In tv, ospite di Caterina Balivo a La Volta Buona, su Rai2, la conduttrice 50enne svela: “Con i miei figli sono come la signorina Rottermaier”. Parla delle punizioni che infligge per educare i suoi ragazzi, Tommaso, 22 anni, avuto da Simone Inzaghi, e Mia, 12, nata dal legame con Francesco Facchinetti.
“I miei con me sono stati genitori ‘genitori’, insegnandomi il rispetto: non si poteva rispondere male e così via. Ora i ragazzi sono in po’ diversi. Se Tommaso mi risponde male? A volte sì, ma sa che mi arrabbio molto con questa cosa del rispetto nei confronti miei o del padre. Anche con Mia è lo stesso. Se do punizioni? Io sono un po’ signorina Rottermaier”, spiega la Pinella.
“Tommaso è grande, non più - dice Alessia riguardo alle punizioni - ma sa che se mi arrabbio, non gli parlo per un po’, un periodo breve, mezza giornata ad esempio. A Mia, che ha il telefonino da quest’anno, frequenta la seconda media, glielo tolgo o glielo do in orari particolari. Ad esempio a tavola non si usa, la sera solo 20 minuti. Non sono una che dà il cellulare perennemente. Mia è piccola e sa che io il suo telefono lo devo supervisionare. Con Tommy, l’ho detto anche in tv, avevo la geolocalizzazione. Ero da Fazio e ho scoperto che era nel dormitorio femminile a Londra. L’ho detto in diretta e per fortuna, dato che era all’estero, nessuno del college l’ha scoperto, perché non avrebbe potuto…”.
La Marcuzzi è euforica: domani, martedì 31 ottobre, tornerà in onda in prima serata con la seconda edizione di Boomerissima. Tra gli ospiti ci sarà anche la Balivo. Molti la danno sul palco dell’Ariston il prossimo Sanremo. Caterina non può fare a meno d ricordarglielo, ma Alessia glissa e replica: “Non lo faccio per ricevere complimenti, ma mi piace vederlo a casa. Tutti i miei amici arrivano, metto tutti i fiori e tutti hanno le cartelline, dove diamo votazioni: è una specie di notte degli Oscar, mi piace guardarlo”. Ma mai dire mai.