Alessia Marcuzzi: 'Sono dispiaciuta per alcune frasi di Simona Ventura ma lavorerei con lei'

La conduttrice Alessia Marcuzzi è da poco tornata alla conduzione del programma Le Iene ma pensa già alla nuova edizione dell'Isola dei Famosi che avrà tantissime novità. La bella 45enne ha dato delle anticipazioni sul reality show ma ha anche ripensato ad alcune edizioni passate e in particolare a quella nella quale Simona Ventura è stata naufraga e quindi concorrente.

Alessia Marcuzzi: 'Sono dispiaciuta per alcune frasi di Simona Ventura ma lavorerei con lei'
Alessia Marcuzzi è tornata dopo anni a condurre Le Iene

"Io e Simona abbiamo fatto un Festivalbar insieme, non sono competitiva con le donne. Lei in un libro scrisse che ero una delle persone con cui aveva lavorato meglio, mi hanno chiesto se per me fosse un problema la sua presenza ma io ero stata felicissima. Mi è dispiaciuto solo leggere alcune sue frasi dopo il programma, cose che si dicono di impulso", ha raccontato la presentatrice a Il Fatto Quotidiano dimostrandosi rammaricata per alcune parole pronunciate in passato dalla collega. Tuttavia Alessia ha anche proseguito dicendo che non avrebbe nessun problema a lavorare insieme a Simona, conducendo un programma con lei. La Marcuzzi ha anche parlato della nuova edizione dell'Isola dei Famosi che verrà mandata in onda nel 2019: "Stiamo iniziando a ragionare sugli inviati possibili ma anche sugli opinionisti. Non ci sarà ovviamente Mara Venier che è andata in Rai e credo che Daniele Bossari stia lavorando ad altre cose".

Alessia ha parlato del suo rapporto con Simona Ventura e della nuova edizione dell'Isola

Parlando dell'ultima edizione del reality show Alessia non ha potuto fare a meno di ricordare il canna-gate che è stata una delle questioni più dibattute dell'Isola dei Famosi. A questo proposito, la Marcuzzi ha rivelato che nei momenti più difficili l'ha aiutata molto pensare all'amica Elena Santarelli: "Sta vivendo un periodo difficile anche se lo affronta in una maniera incredibile. Andavo in onda con una consapevolezza diversa, nonostante tutto andavo dritta ed ero sempre me stessa. Ma cosa cavolo stiamo facendo quando nella vita ci sono cose ben più gravi? Un modo per ridimensionare tutto e per dirmi la vita è un’altra. Quello è il mio lavoro ed è importante farlo bene ma senza farmi travolgere".