Alessia Marcuzzi è entusiasta di avere nell'edizione numero tredici dell'Isola dei Famosi Stefano De Martino. Lo ha voluto perché è sexy, lo svela a Chi nel numero in edicola.
Sarà l'inviato in Honduras dell'Isola dei Famosi, al via lunedì 22 gennaio. Alessia Marcuzzi per Stefano De Martino ha solo belle parole. "Ho voluto subito Stefano De Martino perché è amato dalle donne, è bello, è sexy - sottolinea al settimanale - E' un gran lavoratore e ha questa simpatia napoletana che conquista tutti. L’ho anche sfidato sui social a fare alcuni esercizi fisici come ‘il ponte’ e ‘il ragno'”.
Stefano De Martino è sexy e all'Isola dei Famosi Alessia Marcuzzi lo avrà accanto, anche se il 28enne chiaramente sarà occupato a tenere a bada i naufraghi lontano da lei. "Nello spot dell'Isola sono andata sul suo campo, quello del ballo, sulle orme di "La La Land". Mi è piaciuto, si è messo al servizio del programma", aggiunge ancora sul ballerino di Amici.
Stefano è gratificato. "La verità, lo dico per la prima volta, è che tre anni fa fui chiamato come concorrente. Ero diventato padre da poco di Santiago (il figlio avuto da Belen Rodriguez, ndr) e questo mi portò a rifiutare. Mi presentai lo stesso al colloquio e si parlò del ruolo di inviato, ma non sarei stato pronto, mentre oggi, grazie anche alla conduzione del daytime di Amici, mi sento più sicuro", racconta. Poi sulla Marcuzzi sottolinea: "Alessia mi ha travolto con il suo entusiasmo, con la sua capacità di buttarsi in un progetto come se fosse la prima volta anche per lei”.
Il napoletano poi chiarisce anche il rapporto con Gilda Ambrosio: "Ho messo in pausa la mia vita reale per dedicarmi a quella professionale. Mi mancherà mio figlio, ma non so se me la sentirò di fargli affrontare il viaggio per raggiungermi. Per il resto non lascio nulla in sospeso. Gilda è una persona di cui mi fido, che sento vicina, ed è ovvio, da fuori, pensare ad altro vedendomi con lei. Ma mi affianco spesso a figure femminili perché ho bisogno di confrontarmi con loro, le donne hanno una marcia in più”.