Alfonso Signorini è pentito di non aver gestito nel modo giusto alcune situazioni che si sono create durante l’edizione in corso del ‘Grande Fratello Vip’. Intervistato da ‘La Repubblica’, il conduttore dello show ha ammesso di aver sbagliato in più occasione. Ha spiegato: “Mi pento di non aver sentito la battuta di Mario Balotelli (battuta sessista nei confronti di Dayane Mello, ndr), ho rimproverato i miei. La Elia ha sbagliato e mi sono vergognato di non averla interrotta (body shaming nei confronti di Samantha De Grenet, ndr). Ho sbagliato. Quando ho sentito Alda (D’Eusanio, ndr) mi sono agghiacciato, ho capito che era una scheggia impazzita e ho voluto l’espulsione immediate”.
Signorini ha ammesso anche alcuni autori del programma di Canale5 comunicano con gli inquilini della Casa di Cinecittà. “È vero che ci sono. Incontrano anche i concorrenti in confessionale, ma alla fine sono gli inquilini i protagonisti. Uno si comporta com'è, nel bene e nel male: il limite è il proprio modo di essere”, ha detto
“Quando fai un casting cerchi un mix, le personalità forti sono preponderanti, non cerchi solo i personaggi fuori dagli schemi ma ci deve essere una giusta alchimia. Sono entrato due anni fa con rispetto, GF è una macchina da guerra che esiste da 20 anni. C'è un capoprogetto che si chiama Andrea Palazzo. I giochini mi deprimono, l'attenzione al racconto e all'emozione è nelle mie corde”, ha concluso.