(Ag. Partenopress) - Vigilia incandescente, quella della settimana della moda in programma a metà luglio a Roma. Marella Ferrera, sarta siciliana, ed una delle protagoniste annunciate, non sarà nella capitale per le giornate dell'alta moda dopo dieci anni di presenza. «Mi hanno chiesto sessanta milioni per sfilare a Trinità dei Monti. Ho appena iniziato a fare il pret-à-porter e quei milioni vanno bene per chi è già famoso. Sono una sarta, i venticinque dell'anno scorso già erano una cifra. Ai trenta del 2001 ci sarei arrivata. Ma sessanta, tanti ne chiedono per chi ha anche una collezione pret-a-porter, sono esagerati. Pensare che "Donna sotto le stelle" è nata per l'alta moda e questa volta di noi ce ne saranno solo quattro. Oltre a me sono stati chimati Curiel, Riva, Barocco, Gattinoni. Non è un'ingiustizia? Ho parlato con il presidente della Camera della Moda e gli ho detto che non ci sto. Basta, vogliono distruggere Roma. Non sfilo più». Querelle non da poco. Intanto c'è maretta tra Gattinoni e Lancetti, che hanno scelto la stessa sera, il 16, e la stessa ora. Vedremo. Katsura, sarta giapponese, mostrerà le sue creazioni al Grand Hotel il 18, Calignano al Residence Ripetta. Roberto Cavalli promette: «A piazza di Spagna vi stupirò con un'idea strabiliante».