- Il conduttore durante l’ultima conferenza stampa non trattiene l’emozione
- Per lui standing ovation, le lacrime gli bagnano gli occhi
- Poi il chiarimento sul futuro: non condurrà il Festival il prossimo anno, ma c’è un però
Amadeus non è riuscito a non ritrovarsi con gli occhi bagnati dalle lacrime durante l’ultima conferenza stampa di Sanremo 2024.
Per lui infatti questo è l’ultimo Festival. O forse no? Di certo per ora. Lo ha sottolineato ai giornalisti che gli chiedevano delucidazioni si un suo possibile sesto “mandato”.
Innanzitutto c’è stata una standing ovation. “Basta sennò mi fate commuovere”, ha subito chiesto alla stampa il conduttore 61enne, prima di cedere e appunto commuoversi.
Quindi le sue parole su un possibile ritorno alla conduzione all’Ariston, che è esclusa almeno per il prossimo futuro: “L’ho detto e lo sapete, già da prima di questa giornata. Sanremo per me è gioia, è un onore essere qui per il quinto anno di seguito”.
“Sento il bisogno di fermarmi proprio per poter pensare anche ad altro o per poter in qualche maniera qualora ce ne fosse un giorno la possibilità, di trovare idee nuove. La Rai sarà in grado di trovare un allenatore bravissimo che possa proseguire”, ha aggiunto.
“Sanremo a prescindere da Amadeus, si ama. Questa è la cosa importante”, ha sottolineato.
“Con i vertici Rai abbiamo un bellissimo rapporto, mi hanno messo nelle condizioni di lavorare in maniera fantastica. Avere un gruppo che si fida e anche si affida, sarebbe stato difficile per me. Sono stato messo in una condizione perfetta da tutti”, ha fatto sapere.
Quindi l’annuncio: “La mia porta è sempre aperta”. Sembra di capire, insomma, che sebbene nel 2025, e probabilmente anche nel 2026, non sarà lui a tenere il timone della kermesse, non esclude il ritorno un giorno lontano.
Ama, come lo chiamano gli amici, ha anche rivelato che la Rai gli aveva chiesto di fare un altro programma con il collega e amico Fiorello: “Può capitare che più in là si possa fare qualcosa insieme. Roberto Sergio ci aveva fatto una proposta per uno show, Attenti a quei due, ma ognuno ha voglia di tornare nel proprio mondo. Per ora è così, non c’è niente di concreto. Ci penseremo ad agosto, quando con Fiore facciamo le vacanze insieme”.
C’è chi dice che la tv di Stato stia cercando di convincerlo a condurre anche l’edizione 2025 del Festival. Il motivo è presto detto: gli ascolti sono stati strepitosi così come, quindi, la raccolta pubblicitaria, fondamentale per mandare avanti il grande carrozzone della Rai.
Quest’anno la kermesse ha raccolto 60 milioni e 182mila euro, ovvero all’incirca 10 milioni oltre lo scorso anno. Mica bruscolini. Trovare un altro conduttore capace di fare numeri del genere non sarà facile.